lunedì 2 giugno 2014

elettrosmog e danni alla salute, Chi si dimentica delle antenne?

Dall'ultimo consiglio comunale in cui l'amministrazione si è occupata del caos antenne, sono passati oramai quasi 2 mesi, e noi non abbiamo scordato gli impegni (ad oggi non mantenuti) che la maggioranza prese in quell'occasione.
L'amministrazione, che prima respinse la mozione presentata dai consiglieri di minoranza, promise davanti ad un nutrito gruppo di cittadini, che da li a poco tempo, sarebbe stata indetta una commissione, per la modifica di alcuni punti del regolamento comunale sulle SRB.
Ad oggi però, dopo 2 mesi da quella promessa, l'unica cosa che ha richiamato l'attenzione sul caso, è stata la richiesta di intervento dell'ARPA Lazio da parte di privati cittadini, per controllare le emissioni della nuova antenna installa in Via delle Margherite, segnalazione che si è tramutata in un nulla di fatto, perché l'antenna è risultata spenta e quindi il controllo non ha rilevato nessun sforamento dei limiti di legge.
Oltre a questo piccolo episodio, nulla più si è mosso affinché il regolamento comunale potesse essere discusso e modificato. Ne l'assessore alle opere pubbliche, ne l'assessore all'ambiente e tantomeno il Sindaco Antonio Terra si sono preoccupati della modifica, ma hanno lasciato la situazione in sospeso, probabilmente sperando, come spesso accade, che il tempo facesse la sua parte e che la questione cadesse nel dimenticatoio.
2014-03-09-antenne18-via-del-commercioPeccato sia difficile dimenticare un regolamento comunale, le firme che stiamo raccogliendo, e la protesta dei cittadini, quando si passa in Via delle Margherite e ci si trova davanti ad un'installazione di 25 metri che sovrasta tutto il paesaggio, vicinissima a case, centri anziani e colonie estive. Tantomeno lo possono dimenticare tutti i residenti che la mattina sono già connessi in 4G/LTE prima ancora di svegliarsi. I provvedimenti e le modifiche proposte dal comune sono come l'inquinamento elettromagnetico che stanno permettendo, invisibili.
Abbiamo già dimostrato nei comunicati passati che il comune ha tutte le carte in regola per difendersi dalle innumerevoli installazioni di antenne SRB che le compagnie telefoniche possono richiedere, per i soli motivi di ordine economico e per ragioni di profitto, partendo dallo stesso regolamento comunale, passando per il D.lgs. 198/2002 (legge Gasparri) Art. 5 e Art. 7 arrivando fino al principio di precauzione Europeo.
2014-03-09-antenne07-via-c-muzioAlla luce di queste dimenticanze, vogliamo solo rinfrescare la memoria a chi, il 10 aprile 2014, promise alla cittadinanza apriliana una revisione del regolamento al fine di prevenire situazioni spiacevoli come quella in Via delle Margherite, chiedendo che si discuta il prima possibile in una commissione pubblica, con la partecipazione attiva della cittadinanza, le dovute modifiche al regolamento comunale.
Noi con la nostra raccolta firme, tutt'ora attiva abbiamo già dato degli spunti di riflessione per la modifica del regolamento quali:
- l'aumento della distanza tra un sito sensibile e un antenna, superiore a 200m
- un monitoraggio preventivo in loco ogni qualvolta sia predisposta una nuova installazione
- l'estensione degli automonitoraggi che, come da regolamento odierno vengono imposti solo ai gestori di antenne poste in prossimità di luoghi sensibili, a tutte quelle poste su edifici pubblici in prossimità o meno di zone a rischio.
- un aggiornamento costante, tramite monitor, della frequenza di elettrosmog presente nel territorio, cosi da salvaguardare costantemente la salute della popolazione

Sperando che questi punti vengano presi in considerazione, in maniera trasversale, da tutte le rappresentanze politiche, ringraziamo tutti i firmatari e le persone che continuano a supportarci.
Grazie.
30 Maggio 2014
www.aprilia5stelle.it 
http://www.aprilia5stelle.it/index.php?option=com_content&view=article&id=42:chi-dimentica-antenne&catid=14:comunicati&Itemid=141 

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