Olii esausti nelle acque del fiume Cavata, vicino Sermoneta.

L'allarmante segnalazione arriva dal presidente dell'associazione "Cavata", Saverio D'Ottavi, al rientro da uno dei suoi giri in canoa. (Guarda le foto). Olii esausti nelle acque del fiume Cavata, vicino Sermoneta: l'allarmante segnalazione arriva dal presidente dell'associazione "Cavata", Saverio D'Ottavi, al rientro da uno dei suoi giri in canoa. Il grave caso di inquinamento sarebbe stato rilevato ieri nel tratto del fiume che parte da via della Sorgente, nel Comune di Sermoneta, e che corre parallelo alla Via Romana Vecchia, in direzione sud. "Ho provato a risalire in canoa quel tratto di fiume - racconta Saverio D'Ottavi - per cercare di capire da quale scarico abusivo provenissero tutti quei liquami, ma dopo circa 300 non ho potuto più proseguire perché il corso d'acqua diventa troppo stretto e pieno di rovi; in quel punto - sottolinea - la puzza di fogna si sentiva ancora più forte". L'appello è rivolto alle istituzioni affinchè intervengano al più presto per risalire alla fonte inquinante.

"Purtroppo, - conclude Saverio D'Ottavi - gli scarichi inquinanti di cui denuncio la presenza persistono da diverse settimane, sin da quando assieme ad alcuni amici volontari abbiamo ripreso a curare questo fiume e le sue sorgenti, cercando di tenere pulite le sue sponde dal pattume che vi viene gettato ogni giorno, chiedendo la collaborazione dei proprietari dei terreni e delle case confinanti e dei gestori delle attività commerciali limitrofe". http://www.studio93.it/news/olii-esausti-nelle-acque-del-fiume-cavata-vicino-sermoneta