martedì 4 marzo 2014

EMERGENZA DISCARICHERifiuti, vertice in Regione: il Comune di Latina vuole un piano da Zingaretti

Incontro questa mattina tra il vice sindaco Cirilli e gli assessori Civita e Refrigeri

Resta il problema del conferimento alla Rida Ambiente, attualmente bloccato, a causa dei costi ritenuti troppo alti dalle amministrazioni locali. I rifiuti, fino ad oggi, andranno a Colfelice dove il sindaco del posto promette battaglia intanto Cirilli chiede un intervento della Regione: "Devono dirci cosa fare", ha affermato. La questione dei rifiuti e le difficoltà dei comuni pontini per i costi del conferimento alla Rida Ambiente finiscono sul tavolo della giunta regionale. Oggi l'assessore all'ambiente del Comune di Latina Fabrizio Cirilli, il capo di Gabinetto del sindaco, Gianfranco Melaragli e la dirigente del settore ambiente Grazia De Simone hanno incontrato gli assessori regionali all'ambiente e alla pianificazione territoriale Fabio Refrigeri e Michele Civita.
IL VERTICE. Durante l'incontro Cirilli ha chiesto alla Regione Lazio di intervenire e dare indicazioni precise sulle scelte che i comuni devono fare in questo momento di vera e propria emergenza. Le difficoltà sorte dall'inchiesta che ha travolto la Ecoambiente hanno costretto le amministrazioni locali a conferire presso l'impianto di proprietà della Rida Ambiente di Aprilia. Tuttavia i costi ritenuti eccessivi dalle amministrazioni locali hanno convinto molti sindaci a ricercare una soluzione momentanea avviando tutto o parte del conferimento verso un altro impianto, quello ciociaro di Colfelice. Soluzione che però è a termine. Per questo Cirilli ha chiesto alla Regione di intervenire mettendo in discussione quelli che, a detta del Comune di Latina, sono almeno tre punti su cui dalla giunta Zingaretti è necessario chiedere un chiarimento: i costi legati all'aumento Irpef che, nell'incertezza, non possono essere quantificati e su cui quindi le amministrazioni non possono impegnare somme di bilancio; il fatto che il nuovo contratto proposto da Rida prevedeva, sempre secondo il Comune, il doppio del benefit sull'intero conferimento (destinato al comune di Aprilia per il trattamento meccanico biologico e in parte destinato a Colleferro a cui vengono destinate le ecoballe); e l'eventuala data dalla quale dovrebbero decorrere le nuove tariffe per i rifiuti.
IL VICE SINDACO. "La Regione - ha spiegato Cirilli - deve darci chiarimenti e intervenire per fare da mediatore con la Rida Ambiente. Il fatto che tutti i comuni non hanno ancora preso decisioni a proposito del conferimento a Rida è la dimostrazione che su questa vicenda è necessario fare ulteriore chiarezza". In tempi brevi, però: domani scadrà il contratto di conferimento e da mercoledì potrebbero iniziare i problemi con Colfelice dove, il sindaco, ha già promesso battaglia.  http://www.corrieredilatina.it/news/home/4003/Rifiuti--vertice-in-Regione-.html

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