parco nazionale del Circeo la speculazione di Sabaudia, accesso al mare comune verso gli espropri

Sabaudia, gli uffici al lavoro per assicurare la discesa sulle dune ai cittadini Accessi al mare, il Comune verso gli espropri Che molti degli accessi al mare del Comune di Sabaudia siano impraticabili, spesso anche inglobati dalle proprietà private, non è cosa nuova. Ma la novità sta nel fatto che gli uffici comunali, come ci ha anticipato il primo cittadino Maurizio Lucci, sono al lavoro per cercare una soluzione. Probabilmente questa sarà correlata all’ap - provazione del nuovo piano d’utilizzo degli arenili, ma soprattutto al piano triennale delle opere pubbliche. Nel momento in cui le passerelle verranno dichiarate tali, ha puntualizzato il primo cittadino, sarà possibile procedere, laddove ve ne sia necessità, attraverso possibili procedure di esproprio. Nel frattempo proseguono gli accertamenti da parte del Nipaf e degli agenti del Corpo Forestale dello Stato, dato che sugli accessi al mare inglobati dalle ville, come abbiamo già preannunciato, è in corso una specifica indagine da parte della Procura della Repubblica. La seconda in ordine di tempo, visto che qualche anno fa ce n’era stata un’altra analoga. Il problema degli accessi «negati » va infatti avanti da parecchio tempo e probabilmente nei prossimi mesi potrebbero emergere importanti novità. Latina Editoriale Oggi 5 febbraio 2014