venerdì 7 febbraio 2014
LA PRECISAZIONE L’appalto per il Tmb (specchietto per le allodole nella discarica di Borgo Montello) affidato alla Daneco
La società Indeco srl in una nota
precisa che l’a g g i u d ic a t a r i a
della gara per la costruzione di
un impianto di trattamento meccanico
biologico per conto di Ecoambiente
srl è la Daneco e non Indeco
come erroneamente riportato
nell’edizione dello scorso 27 gennaio
per un refuso. L’appalto cui si fa
riferimento è stato indetto da
EcoAmbiente e vale 35 milioni di
euro; i lavori non sono ancora iniziati
ma la vicenda è tornata in auge
nell’ambito dell’inchiesta della Procura
di Milano sulle attività del
gruppo Unendo cui sono riconducibili
sia Daneco che Ecoambiente,
poiché quest’ultima è partecipata da
Latina Ambiente che a sua volta è
partecipata al 49% dal gruppo
unendo di Francesco Colucci. Ossia
il principale indagato dell’inchiesta
di Milano. Peraltro negli atti di quella
stessa inchiesta risulta che la società
Daneco è soggetta ad interdittiva
antimafia il che potrebbe inficiare
l’aggiudicazione stessa della gara
per la realizzazione dell’impianto di
tmb a Borgo Montello. Quest’ultimo
è stato autorizzato dalla Regione
Lazio con relativa Aia per la discarica
di servizio su cui è arrivato
anche il parere favorevole della conferenza
di servizi.
Latina Editoriale Oggi 6 febbraio 2014
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