Fabrizio Cirilli: che fine ha fatto la ricerca epidemiologica sulla discarica di Borgo Montello? sotto accusa le falde inquinate

Presso tutte le discariche dovevano fare studi per vedere quanto ci si ammala Che fine ha fatto la ricerca su Latina? FABRIZIO CIRILLI Ex Consigliere regionale, fece approvare studi epidemiologici sulle discariche Anche per la discarica di Latina, la quarta più grande d'Italia (falde contaminate incluse), dal dicembre 2008 la Regione Lazio ha previsto uno studio epidemologico. A proporlo era stato il Consigliere regionale Fabrizio Cirilli, che fece inserire un apposito articolo nella finanziaria regionale. Cosa ne è stato? «Non mi risulta che quello studio sia stato fatto o pubblicato. Eppure intorno alla discariche di Borgo Montello, a Latina, vi sono famiglie e poderi che si affacciano sugli invasi, a meno di mille metri ed hanno protestato tanto, persino vivendo diversi mesi in una tenda. Non li ascoltano. Quel borgo negli anni si è allargato, ha ormai migliaia di abitanti, ma hanno continuato a far crescere la discarica come se nulla fosse. E l'ingrossamento della megadiscarica non sarebbe potuto esistere se il Comune di Latina avesse aggiornato i confini dell'abitato per rivedere le distanze tra nuclei abitati e discariche. Quello che fa fede è il cartello d’ingresso del borgo. Inoltre – sottolinea Cirilli -, nella Valutazione d'impatto ambientale che ha autorizzato i due nuovi invasi, non si è tenuto conto dell'arsenico nell'acqua e del fatto che sono in corso studi epidemiologici (poco convincenti) sulla vecchia centrale nucleare là vicino e che quei due invasi confinano con un'area ufficialmente dichiarata inquinata e dove ci sono procedure di bonifica e messa in sicurezza, i famosi pozzi piezometrici da dove esce percolato sequestrati dalla Procura». Il caffè n. 210 - dal 27 gennaio al 9 febbraio 2011