venerdì 14 febbraio 2014

Borgo Montello inquinamento delle falde proroga per la perizia

Legambiente continua ad ignorare i cittadini oltre a non essere stata presente sul posto al procedimento e ad aver disinformato... L’udienza dal gup rinviata al 26 maggio Discarica inquinata, proroga per la perizia Si conosceranno il 26 maggio i risultati della perizia sulle falde acquifere nella discarica di Borgo Montello. Ieri mattina davanti al gup Guido Marcelli e al pm Gregorio Capasso si è svolta l’udienza che vede sul banco degli imputati Vincenzo Rondoni e Bruno Landi, il primo è presidente e il secondo è amministratore delegato dell’azien - da che gestisce la discarica. L’accusa è quella di inquinamento delle acque destinate al consumo alimentare, omettendo, secondo quanto ipotizzato dalla Procura di bonificare l’area. Il terzo imputato è Nicola Colucci, l’imprendito - re che secondo gli inquirenti invece ha omesso il controllo sulla sicurezza dei relativi invasi e per la mancata esecuzione delle opere di impermeabilizzazione degli impianti. Il consulente che deve eseguire le analisi, si tratta di Tommaso Munari, ha chiesto una proroga ulteriore di sei mesi, il giudice alla fine ha concesso la metà del tempo per depositare le conclusioni e l’ingegnere per portare a termine il compito potrà contare anche su due ausiliari. In aula si torna a maggio e in quell’occasione il giudice deciderà sulla richiesta di rinvio a giudizio. L’indagine era partita nel 2005 dopo una serie di rilievi portati a termine dalla Polizia provinciale in particolare sui pozzi spia delle discariche e all’esito dei controlli e delle consulenze tecniche erano state individuate nella falda acquifera sottostante il sito delle tracce di forte inquinamento. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Luigi e Gaetano Marino mentre le parti civili, tra cui la Regione Lazio, Legambiente Lazio, Codici e Comitato Acqua Pubblica sono rappresentate dagli avvocati Luigi Di Mambro, Cristiano Montemagno, Giuseppe Poscia e Luca Pietrucci. Latina Editoriale Oggi 13 febbraio 2014

Nessun commento:

Posta un commento