Pontinia (LT) dall'ambiente, alla difesa dei diritti civili e sociali, dalla politica alla tecnica. Si riportano stralciriportandone autori. Nota: qualora si ritenga la pubblicazione (o i commenti) siano lesivi o notizie superate si prega di comunicarlo con mail giorgio.libralato@gmail.com e saranno rimossi. Oppure allo stesso modo si può esercitare il diritto di replica. Qualora si ritenga che una pubblicazione o parte di essa ledano i diritti di copyright o di autore saranno rimossi
mercoledì 5 febbraio 2014
ambiente e speculazione spiagge a peso d'oro sul lungomare di San Felice Circeo
San Felice, «no» al declassamento del litorale
Spiagge a peso d’oro,
pioggia di polemiche
L’idea di declassare le
spiagge di San Felice
Circeo non è piaciuta
a molti cittadini. Certo, ovviamente
gli operatori balneari
hanno i loro interessi
economici da salvaguardare,
ma è pur vero che il fatto che
le spiagge di San Felice Circeo
vengano riconosciute
come di «categoria A» rappresenta
di sicuro un bel
biglietto da visita per il turismo.
E’ altrettanto vero che
il turismo non può basarsi
solamente sui titoli, dato che
è necessario offrire a coloro
che decidono di venire a San
Felice Circeo anche tutta
una serie di servizi e non
solamente connessi alle attività
balneari. Ciò di cui si
sente spesso parlare in genere
a cadenza regolare ogni
cinque anni, ossia durante le
campagne elettorali: creare
un «sistema» tra le varie
categorie imprenditoriali
presenti sul territorio al fine
di potenziare il turismo e
garantire servizi. E non solamente
d’estate, visto che
San Felice da parecchi anni
a questa parte ha a che fare
con un problema cronico:
quello di non riuscire a far
fronte alla desolazione invernale,
con il mare d’inver -
no che per i cittadini del
Circeo, almeno fino ad oggi,
non rappresenta altro che il
titolo di un noto brano musicale.
F. D.
Latina Editoriale Oggi 5 febbraio 2014
Nessun commento:
Posta un commento