venerdì 24 gennaio 2014

arresto Francesco Colucci le dazioni arresti e scandalo rifiuti Unendo, Ecoambiente, Latina Ambiente

Ecco quando ha incontrato Pelaggi e gli ha dato i soldi Le «dazioni» Francesco Colucci intercettato da febbraio 2011 DI GRAZIELLA DI MAMBRO I guai peggiori per Francesco Colucci, patron di Unendo, sono cominciati a Latina, esattamente dove, forse, ha fatto alcuni dei suoi affari migliori. E’ in atti dell’ordinanza del gip di Milano che alcune delle conversazioni telefoniche che costituiscono la prova fondante della corruzione di Luigi Pelaggi, responsabile per il Governo dell’Ufficio per la bonifica della discarica di Pioltello, sono state effettuate dalla Procura di Latina a partire da febbraio del 2011. Determinanti le conversazioni e gli sms che Pelaggi e Colucci si scambiano per fissare gli appuntamenti tra il 20 e il 22 febbraio 2011. Secondo la ricostruzione resa possibile seguendo le telefonate Colucci e Pelaggi «sempre con modalità riservate» si sono incontrati almeno 8 volte. Dunque il responsabile della stazione appaltante per la rimozione dei rifiuti nelle aree A e B della ex discarica di Pioltello- Rodano e il vincitore di quella gara si incontrano in modo discreto. Ecco alcune tappe ricostruite dagli inquirenti: il 16 febbraio 2011 viene firmato dalla stazione appaltante lo stato di avanzamento dei lavori (Sal) per un importo di oltre 5 milioni, il 17 Colucci e Pelaggi si incontrano; il 25 febbraio si incontrano di nuovo e avviene una consegna di denaro per la corruzione, il primo marzo altro incontro e consegna di altro denaro; il 9 marzo Colucci solleciata a Pelaggi la Sal7 che verrà firmata quel giorno stesso per un importo di oltre 6,5 milioni di euro e sempre quel giorno i due concordano un altro incontro per il 18 marzo, data in cui sarebbe avvenuta un’altra dazione di denaro, sempre contante, da Colucci a Pelaggi; il 24 marzo viene firmato lo stato di avanzamento lavori Sal 8 per 8,2 milioni di euro e il primo aprile altra consegna di denaro contante; il 14 aprile altro incontro e così’ via.... Il Ministero autorizza i pagamenti a Colucci e subito dopo o in contemporanea questi incontra il responsabile della stazione appaltante per dargli i soldi, in contanti. Il comportamento dell’amministratore di Unendo è chiaro e inquietante e mette a nudo un certo modo di intendere i rapporti con le pubbliche amministrazione. La Latina Ambiente se lo trova come socio unico e anche solo questo basta per mettere in allarme l’intero cda che si riunisce lunedì. Ieri intanto c’è stato un primo incontro informale tra i rappresentanti del Comune per le quote azionarie pubbliche della spa dei rifiuti. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Latina Editoriale Oggi 24 gennaio 2014

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