sabato 21 dicembre 2013

Arsenico dai rubinetti a Viterbo, cittadini: “Paghiamo per acqua non potabile”

Viterbo la maggior parte della popolazione è senza acqua potabile dai rubinetti. Questo a dodici anni dalle prime regolamentazioni europee che avevano chiesto all’Italia di abbassare i limiti di arsenico e fluoruri presenti nell’acqua, e nonostante la terza deroga dell’Ue (31 dicembre 2012) con la quale si imponeva di risolvere il problema sia scaduta da undici mesi. Il programma per installare dei dearsenificatori è stato approvato dalla giunta regionale Polverini (a fine 2012 aveva stanziato in extremis 12 milioni di euro) e poi, dallo scorso aprile, è stato portato avanti dall’amministrazioneZingaretti. Tutto diviso in due step che dovrebbero concludersi a giugno 2014. Ad oggi, però, la prima tranche di lavori, la cui fine era prevista per lo scorso giugno e poi prorogata al 30 settembre, sembra essere ancora in via di ultimazione, mentre la seconda fase, iniziata sotto l’ombra dei ritardi della prima, dovrebbe concludersi a giugno. In più l’istruttoria conoscitiva dell’Autorità per l’energia e gas (avviata a marzo scorso dopo le proteste del caro bolletta nonostante l’acqua non potabile) non si è potuta ancora concludere entro i 180 giorni previsti, “perché – spiega il sindaco di Viterbo, Leonardo Michelini – le amministrazioni e i soggetti coinvolti non ci hanno inviato tutti i dati necessari” di Francesco Maria Borrelli Arsenico dai rubinetti a Viterbo, cittadini: “Paghiamo per acqua non potabile” http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/12/21/arsenico-nellacqua-a-viterbo-cittadini-paghiamo-bollette-per-acqua-non-potabile/259160/

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