giovedì 22 agosto 2013

Il Presidio No discarica Divino Amore ha organizzato un incontro pubbblico ad Albano.

Intanto, il Presidio No discarica Divino Amore si dice preoccupato per le affermazioni del commissario per i rifiuti di Roma, Goffredo Sottile. Il Presidio No discarica Divino Amore ha organizzato un incontro pubbblico ad Albano. Il Presidio No discarica Divino Amore, per domani pomeriggio alle 18.00, ha organizzato un incontro pubbblico ad Albano. "Un'occasione - hanno detto gli organizzatori - per condividere le esperienza di lotta con il comitato "No Inc", contro la realizzazione dell'inceneritore, e conoscere chi ha già vissuto sulla propria pelle la prepotenza della cosiddetta ‘emergenza rifiuti'". Intanto, il Presidio No discarica Divino Amore si dice preoccupato per le affermazioni del commissario per i rifiuti di Roma, Goffredo Sottile, "il quale - viene sottolineato - continua ad insistere sulla realizzazione della discarica a Falcognana. Non si possono, infatti, ignorare gli inquietanti risvolti emersi su questa vicenda costellata da elementi nebulosi, tant'è che vi sono delle indagini in corso a partire dall'assetto societario della Ecofer. Indagini istruttorie per le quali i cittadini auspicano che si possa far luce sulle reali motivazioni che hanno portato alla scelta di Falcognana, area già soggetta a diversi vincoli paesaggistici e ambientali. Motivo per cui non comprendiamo tutta questa sicurezza da parte di Sottile, il quale, come riportano i media, continua a dare per certo che la discarica si farà al 15mo Km dell'Ardeatina, ignorando di fatto quanto emerso finora". Il presidio, inoltre, ritiene superficiale e inopportuna la recente dichiarazione del parlamentare Pd, Marco Miccoli, il quale "ha tentato di ridurre il problema al solo interesse personale di Renato Brunetta, - si legge nella nota stampa - con l'obiettivo di spostare l'attenzione su questioni del tutto private. Sarebbe bene ribadire - continua il Presidio - che le diatribe tra destra e sinistra minano la possibilità fattiva di concludere positivamente questa intricata faccenda. Per cui i politici, qualunque sia la loro estrazione ideologica, dovrebbero avere l'umiltà di mantenersi sui fatti. Alla Falcognana - conclude il Presidio - non abita solo un ex ministro, ma parliamo di un territorio abitato da donne, uomini e bambini, che chiedono esclusivamente di vivere in un ambiente sano. Questa è la priorità. Le beghe lasciomole ai parolai della politica". http://www.studio93.it/news/read_news.php?news=63599&category=6

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