Emergenza rifiuti a Latina, dal vertice in Prefettura nessuna soluzione

Due giorni di tempo per verificare le quantità conferite alla Rida Ambiente di Aprilia, dove per ora il capoluogo continua a portare il materiale. Il sindaco: "Siamo vittime di questa storia" LATINA - Il vertice in Prefettura per l’emergenza rifiuti a Latina serve a prendere tempo, consente al Comune di conferire ancora per due giorni alla Rida ambiente di Aprilia e sposta il problema di 48 ore. Il sindaco del capoluogo, Giovanni Di Giorgi, non usa mezzi termini: «Questa è una situazione che il Comune di Latina non ha provocato e di cui è la vittima principale. Se l’emergenza non sarà superata, e saremo costretti a portare i rifiuti a Colfelice, metteremo in campo tutti i mezzi per tutelare i nostri cittadini». A cominciare dal possibile blocco delle discariche di Borgo Montello, con un atto di forza che paralizzerebbe l’intero sistema. E mentre dalla Provincia il presidente Armando Cusani ricorda che da anni evidenzia «il fallimento delle politiche messe in atto» in questo settore, in Regione si rifanno i conti rispetto al conferimento dei rifiuti alla Rida di Aprilia. Chiesti i dati e, appunto, 48 ore di tempo per stabilire come procedere. Dietro all’intera vicenda la richiesta della società che gestisce l’impianto di aumentare le capacità di ricevimento. Possibilità sulla quale la Regione è attendista. Altri particolari sull'edizione di domani in edicola Martedì 06 Agosto 2013 - 19:52 Ultimo aggiornamento: 20:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA http://www.ilmessaggero.it/LATINA/emergenza_rifiuti_latina_prefettura/notizie/312773.shtml