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giovedì 18 luglio 2013
la crisi di Latina ambiente dopo le dimissioni di Bruno Landi La società e i segreti dei conti economici
M
ANCANO pochi
giorni e poi la
resa dei conti tra
i soci della Latina Ambiente sarà realtà, specchio fedele di quanto si è
visto in questi ultimi anni
di gestione non condivisa
ma anzi improntata a far
emergere pochissime delle verità finanziarie scomode che caratterizzano
questo servizio. Le dimissioni di Bruno Landi dal
suo ruolo di amministratore, avvenute poche ore
fa, dicono molto sui problemi interni al cda. Come si sa l’impegno assunto dallo stesso consiglio
di amministrazione era
stato quello di approvare
il bilancio ma di portarlo
dopo seri chiarimenti
all’assemblea dei soci entro il 25 luglio. Tra pochissimo. Il passaggio
doveva contenere anche
un’altra novità, la presenza di mediatori tra le parti
(il socio di maggioranza,
Comune di Latina, e il
gruppo Unendo che detiene il pacchetto del 49%
delle azioni) perché non
c’è accordo sul debito né
su cosa succederà degli
incassi delle prossime
bollette. Soprattutto non
si sa chi veramente potrà
ripianare il debito accumulato sin qui che, per
quanto non ammesso, si
può avvicinare ai 15 milioni di euro. Latina Ambiente è esposta verso i
fornitori. In più Unendo,
della famiglia Colucci,
sarebbe intenzionata a lasciare l’impresa ancor
prima della scadenza del
contratto, cioè nel giro di
un anno. Bruno Landi,
l’avvocato esperto di rifiuti che è anche a capo
della partecipata EcoAmbiente doveva essere il
punto di riferimento in
questa difficile mediazione ma l’impresa deve essere diventata più difficile
di quanto non apparisse
già qualche mese fa. Secondo molti osservatori
Latina Ambiente, su cui
grava un’inchiesta della
Procura che spulcia anche
nei contratti di fornitura e
nel bilancio, è una società
per azioni «cotta» prossima al fallimento e con
scarsissimo controllo delle proprie entrate, cioè
degli incassi delle bollette. E’ questa la società cui
è affidato il servizio igiene urbana del capoluogo. http://www.latina-oggi.it/public/newspaper/read/hash/1b4a582b11c5884816dcfea5730295d5
Entro il 25 passaggio in assemblea dei soci
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