contro la legge rifiuti zero che incentiva la nascita di nuove centrali

L’intervento dei sostenitori del M5S «Contro la legge Rifiuti Zero» I SOSTENITORI del Movimento Cinque Stelle di Aprilia tornano a discutere della Legge di iniziativa popolare «Rifiuti Zero». I grillini già nei giorni scorsi avevano esposto e motivato la loro contrarietà verso la «Lip», una posizione contestata dalla neo consigliera della Rete dei Cittadini Ornella Pistolesi. «Per quanto riguarda le domande posteci dalla Pistolesi - spiega il gruppo dei sostenitori del Movimento Cinque Stelle che fa riferimento a Marco Brancozzi e Cristina Vignapiano - puntiamo su un conc e tt o f o nd a m e n ta l e dal quale non può prescindere neanche la Lip «Rifiuti Zero». La sostanza organica o biomassa contenuta nei rifiuti, sia urbani o agricoli può essere fermentata, stabilizzata ed eventualmente trasformata in fertilizzante in due modi: aerobico e anaerobico. L’aerobico trasforma la sostanza organica in modo naturale e non produce gas combustibili. Se si utilizza sostanza organica selezionata questa produce un fertilizzante ottimo per impieghi in agricoltura e florovivaismo nella forma di compost di qualità. L’anaerobico agisce in assenza di ossigeno e a caldo, con produzione di metano, di altri gas e di percolato liquido inquinante. Il rifiuto esausto viene poi stabilizzato in presenza d’aria e dà origine a un prodotto di composizione chimica e qualità nettamente inferiore al compost aerobico, oppure a un nuovo rifiuto da portare ancora in discarica». «Il nostro punto di vista - continuano i grillini - quando si parla di corretta gestione dei rifiuti è diverso: siamo per le emissioni zero quindi contro la combustione, e siamo anche contro l’in centivaz ione per i quali sta nascendo tutta questa speculazione sulle centrali a biomassa. Nella Lip rifiuti zero è prevista sia la costruzione di centrali a biomassa al di sotto di 1 Megawatt sia la loro incentivazione tramite questa volta certificati bianchi. Inoltre non avendo sul territorio una raccolta differenziata spinta, queste centrali non saranno alimentate solo da un umido di qualità, ma saranno integrate con trattamento meccanico biologico. Chiediamo quindi alla Pistolesi di indire un incontro pubblico aperto in grado di dare la corretta informazione alla cittadinanza» Al.P. Latina Oggi 6 giugno 2013