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sabato 16 marzo 2013
Pontinia protesta patto stabilità e aumento rifiuti: Tares
Pa t t o
di stabilità,
la protesta
ANCHE il comune di
Pontinia sarà presente alla manifestazione indetta
a Roma il 21 marzo per
protestare contro il patto
di stabilità interno che
blocca 9 miliardi di pagamenti che potrebbero essere impiegati per investimenti ed opere. La manifestazione, aperta a partiti
e sindacati, avrà al centro
la crescita e lo sviluppo.
Se non giungeranno atti
concreti dal Governo,
l'Anci (Associazione tra
Comuni Italiani) inviterà
i comuni ad effettuare comunque i pagamenti alle
imprese con una deliberazione simbolica da legittimare successivamente. Ieri l'Anci ha chiesto a
Monti un atto urgente che
sblocchi i 9 miliardi e al
nuovo Parlamento di assumere una iniziativa autonoma a sostegno dellaloro richiesta. Il Presidente dell'Anci Graziano
Delrio chiede ai sindaci la
massima partecipazione,
sottolineando che il patto
di stabilità deve essere
sforato per destinare i soldi alla occupazione e al
sociale.
A.S.
Pontinia, gli interrogativi sul tasso che verrà applicato
Tares, spuntano i primi dubbi
NUOVA sorpresa dal decreto Salva Italia del Governo Monti. Infatti, è in arriv o
la Tares, la tassa sui rifiuti e sui servizi strutturali che andrà a sostituire le
precedenti Tarsu e Tia, mentre gli italiani stanno facendo i conti con la nuova Imu
che entrerà in vigore dal prossimo primo luglio. La Tares nasce con l'obiettivo di
accorpare in un'unica tassa i tributi per la raccolta e smaltimento dei rifiuti e
interesserà sia i privati cittadini che le imprese commerciali. Questa sarà calcolata
sulla base della superficie catastale dell'immobile. A essa sarà applicata un'aliquota a livello governativo ancora da definire. Come avviene per l'Imu, i Comuni
potranno decidere di aumentare l'imposta oltre a stabilire eventuali esenzioni. A.S. http://www.latina-oggi.it/read.php?hash=b00986b4e83e5cfbcd061599c1520d83
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