lunedì 11 marzo 2013

Lazio e i tagli alla sanità, niente medici sulle ambulanze

Grazie alla giunta di destra Polverini-pdl-udc-destra che hanno speso i soldi in bagordi, festini in maschera con maiali, shopping con la scorta, elicottero per la sagra del peperoncino, amici degli amici, elettori e altri mantenuti e stipendiati a spese nostre per la loro campagna elettorale e salta la copertura dei medici su metà delle ambulanze. http://www.ilmessaggero.it/latina/latina_ambulanze_118_medici/notizie/257371.shtml Tagli alla sanità, dimezzati i medici sulle ambulanze del 118 La previsione della Regione con la spending review. A rischio il servizio della "rete" per l'infarto. Ma il risparmio è minimo PER APPROFONDIRE latina, ambulanze, ares, medici, 118 di Giovanni Del Giaccio LATINA - Addio ai medici. O quasi. Sulle ambulanze di Latina e provincia ce ne saranno solo cinque, secondo le previsioni dell’Ares 118. In tempo di tagli alla spesa la Regione Lazio aveva chiesto alle centrali operative di ciascuna provincia di mettere in campo una riorganizzazione.Così, nei giorni scorsi, dal commissario che si occupa della spesa sanitaria è partita la lettera ufficiale con la quale si dà disposizione all’Ares di provvedere ad adeguare gli standard a seconda delle diverse proposte pervenute. Al tempo stesso è partita la procedura negoziata per affidare il servizio, contestata nei giorni scorsi dal neo consigliere regionale del Pd, Enrico Forte, il quale ha segnalato anche il discorso dei medici che verrebbero eliminati. LA PROPOSTA I mezzi medicalizzati passano da 11 a 5, quindi lo standard di un medico ogni 60.000 abitanti viene meno in provincia dove i sanitari dovrebbero essere quelli attuali, senza contare la popolazione che raddoppia in estate. Mezzi con soli infermieri a bordo sono previsti a Latina Scalo, in uno di quelli del capoluogo, di Cisterna, Terracina e Gaeta, mentre a Fondi e Minturno l’unica ambulanza sul territorio non avrà medico. Sparirà la postazione di Sonnino, mentre a Priverno e Ponza dove c’è personale dell’Ares 118 il servizio sarà comunque appaltato. Il costo? 1,2 milioni di euro in totale, con risparmi pressoché inesistenti e un servizio tutto da valutare. Di più: secondo la segnalazione di Forte il medico alla fine sarebbe solo uno per l’intero territorio, almeno nei mezzi appaltati. Attenzione, normalmente le ambulanze sono di natura infermieristica e a Latina, finora, c’era stata una sorta di eccezione. Che al tempo stesso, però, stava facendo scuola su un progetto importante come la «rete» dell’infarto. In caso il macchinario a disposizione su tutte le ambulanze dovesse indicare un attacco cardiaco in corso, il medico dell’unità coronarica a chi indicherà le cure da somministrare? E non sarà necessario un ulteriore passaggio, il cosiddetto «rendez- vouz», per trasferire il malato dall’ambulanza al mezzo con il medico? Sono solo alcuni dubbi. L’assistenza non è a rischio, certo, ma dal punto di vista qualitativo rischia di essere più scadente. Domenica 10 Marzo 2013 - 20:04 Ultimo aggiornamento: 23:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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