giovedì 14 marzo 2013
Indeco ampliamento impianti discarica Montello eccezioni di comune di Latina e Provincia
Ieri la conferenza di servizi per la struttura di tmb a Montello
Impianto in bilico
Eccezioni di Comune e Provincia sull’impatto
Chiesta una nuova valutazione
sulle conseguenze per la viabilità
UN paio di eccezioni «pesanti» gravano sul progetto di costruzione di un
nuovo impianto di tmb a
Borgo Montello, quello
della società Indeco srl
che già gestisce la discarica dei rifiuti della maggior
parte dei Comuni pontini.
Ieri la struttura, la cui
istruttoria sembrava a
buon punto, in realtà è
stata fermata (per ora)
dalla richiesta del Comune di Latina, cui si è associata la Provincia, di rinnovare la valutazione di
impatto ambientale alla
luce del maggior carico
che un impianto del genere potrebbe portare sulla
viabilità dei borghi Montello e Bainsizza, in seguito all’aumento del trasporto su gomma dei rifiuti di risulta del
pretrattamento e di eventuali rifiuti portati da fuori
provincia. C’è inoltre un
elemento matematico che
attiene alla reale necessità
di costruire un terzo impianto di trattamento
meccanico biologico nel
raggio di poco più di dieci
chilometri. Al momento
esiste infatti l’i mp ian to
autorizzato alla società
Rida ad Aprilia, che già
tratta i rifiuti di molti Comuni, ed ha chiesto l’am -
pliamento per arrivare entro luglio a trattare tutto il
fabbisogno (500mila abitanti) provinciale. Inoltre
è in fase di costruzione
l’impianto già autorizzato
ad EcoAmbiente. Indeco
ha presentato il terzo progetto. La provincia di Latina ha un’esigenza di
trattamento più bassa di
quella che si troverebbe
sul mercato tra circa 18
mesi, tanto più che nel
frattempo la produzione
di rifiuti indifferenziati
dovrebbe ulteriormente
scendere. E dunque per
far funzionare tutti gli impianti servirebbero rifiuti
da fuori provincia, il che
equivale a trasformare
l’area nord della provincia
in un grande nucleo industriale a servizio del trattamento dei rifiuti. Su questo tasto battono i due enti
locali ma adesso l’ultima
parola spetta alla Regione
che dovrà, comunque, valutare i risultati della valutazione di impatto ambientale e se deciderà di
dare ugualmente parere
favorevole resta il rebus
del sovraccarico sulla viabilità e l’i nquinamento
nei due borghi.http://www.latina-oggi.it/read.php?hash=6346caba27debb13bf7e4995bdecc7f4
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