Pontinia la campagna elettorale arrogante

Ieri Pontinia inaugura una brutta campagna elettorale senza idee, programmi, senza alcuna attinenza con la realtà. Arrivano i mega manifesti che sono un pugno nello stomaco alla gente che non arriva a metà mesa. Non c'è il lavoro, le strade sono un colabrodo, sanità pubblica è sempre meno pubblica e meno efficiente i trasporti e i servizi pubblici sono allo sbando. Grazie al pdl, udc e alla destra che hanno massacrato la provincia di Latina desertifcandola dal punto di vista culturale, dell'investimento e dei posti lavoro. Per creare crisi e favorire appunto la malavita che prospera in queste situazioni. L'erosione del litorale è l'erosione morale. Per creare consenso con il terrore non avendo idee e capacità. Poi ha continuato il lavoro già iniziato nel 2000-2005 con Storace (che ha iniziato il massacro alla sanità volendo cedere tutti gli ospedali, con progetti incompatibili con il territorio che creano inquinamento) con pdl-udc-destra della Polverini che ha dissipato con festini, sagre, shopping con la scorta la finanza pubblica. Anzichè soldi alle famiglie in difficoltà, sanità, scuola, strade, trasporto pubblico festini e orge in maschera, scarpe di lusso e altre scemenze. Per non far vedere lo schifo, il fango arrivano i mega manifesti per nascondere le miserie e i soldi rubati. E Pontinia ancora una volta fa vedere la sua miseria morale. Nessun rispetto delle norme democratiche, della libertà, delle idee e delle proposte degli altri. Solo e sempre arroganza provinciale, regionale e nazionale