domenica 17 febbraio 2013

Pontinia e il canile non in regola, richiesta intervento Animalisti Italiani

Buongiorno
come si legge 
sull'albo pretorio del Comune di Sermoneta l'ordinanza relativa (http://213.203.143.153/c059027/mc/mc_gridev_messi.php?x=9c9c857fe8e4077bd02b627d220e4735&servizio=304&bck=http%3A%2F%2Fwww.comunedisermoneta.it%2F#) e anche (http://213.203.143.153/c059027/mc/mc_attachment.php?x=9c9c857fe8e4077bd02b627d220e4735&mc=2200&). In questa ordinanza si leggono le condizioni in cui venivano tenuti i cani, tra i quali quelli del territorio comunale di Pontinia (LT): “gravi criticità sia di benessere degli animali (cani ricoverati in strutture prive di autorizzazione e di qualsiasi ricovero stabile e senza alcuna pavimentazione con liquami che vanno ad inquinare le falde acquifere) sia dal punto di vista igienico sanitario”.
In alcuni articoli attribuiti all'assessore all'ambiente del comune di Pontinia (LT), in risposta alla mia sollecitazione e richiesta di annullare i rapporti e i pagamenti (chiaramente non dovuti) con tale canile non in regola, oltre a false dichiarazioni sulla concessione di sospensiva sito ufficiale della giustizia amministrativa:
Negli stessi articoli e dichiarazioni attribuite all'assessore comunale all'ambiente di Pontinia non si riscontrava alcun interesse o sensibilità per le condizioni degli stessi cani.
Si chiede pertanto all'Associazione Animalisti Italiani e alla federazione regionale dei verdi del Lazio di intervenire ed eventualmente di costituirsi parte civile nel caso venissero confermate le condizioni dei cani e il mancato rispetto del comune di Pontinia che sembrerebbe non abbia nemmeno verificato la regolarità delle strutture.
Ringraziando per l'attenzione si inviano distinti saluti.
Pontinia 17 febbraio Giorgio Libralato

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