lunedì 18 febbraio 2013

nuovo terremoto Latina Pontinia Sezze Lepini

Magnitudo(Ml) 1.6 - LAZIO - LATINA 17/02/2013 22:10:54 (italiana) 17/02/2013 21:10:54 (UTC) http://cnt.rm.ingv.it/data_id/7226855900/event.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+italyQuakes+%28Recent+Earthquakes+in+Italy+%28INGV%29%29 Hai sentito il terremoto? Clicca qui. Comunicato Un terremoto di magnitudo(Ml) 1.6 è avvenuto alle ore 22:10:54 italiane del giorno 17/Feb/2013 (21:10:54 17/Feb/2013 - UTC). Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Monti_Lepini. I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo. Dati evento Event-ID 7226855900 Magnitudo(Ml) 1.6 Data-Ora 17/02/2013 alle 22:10:54 (italiane) 17/02/2013 alle 21:10:54 (UTC) Coordinate 41.495°N, 13.072°E Profondità 7.3 km Distretto sismico Monti_Lepini Comuni entro i 10Km BASSIANO (LT) PONTINIA (LT) ROCCAGORGA (LT) SEZZE (LT) Comuni tra 10 e 20km CARPINETO ROMANO (RM) GORGA (RM) MONTELANICO (RM) LATINA (LT) MAENZA (LT) NORMA (LT) PRIVERNO (LT) PROSSEDI (LT) ROCCASECCA DEI VOLSCI (LT) SABAUDIA (LT) SERMONETA (LT) SONNINO (LT) MOROLO (FR) PATRICA (FR) SGURGOLA (FR) SUPINO (FR) Maggiori informazioni sismiche Mappe Il terremoto è stato localizzato con i dati delle stazioni della Rete Sismica Nazionale dell'INGV (quadrati). La localizzazione epicentrale riportata nella figura e' quella rivista dagli operatori della Sala Sismica dell'INGV e comunicata al Dipartimento di Protezione Civile subito dopo l'evento. I dati relativi a ogni terremoto rilevato dalla rete INGV vengono rivisti successivamente da personale specializzato prima di essere inseriti nel Bollettino della sismicita' italiana. Le tre carte mostrano l’attività sismica della regione in tre diversi intervalli temporali. Sinistra: Dall'anno 0 all'anno 2002 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, versione 2004 CPTI04, Gruppo di Lavoro CPTI, 2004): sono rappresentati con i quadrati gialli gli epicentri dei terremoti di Magnitudo Momento pari o superiore a 6; accanto al simbolo l'anno in cui e' avvenuto il terremoto. Centro: La sismicita' localizzata dalla Rete Sismica Nazionale dal 1/1/2003 al 31/12/2008 (Mag>=2.5); la grandezza dei simboli è proporzionale alla magnitudo del terremoto: i colori indicano differenti profondita' degli ipocentri. Destra: La sismicita' rilevata dalla Rete Sismica Nazionale negli ultimi 90 giorni; i dati riportati in questa mappa provengono dalle analisi effettuate nella Sala Sismica dell'INGV subito dopo ogni terremoto e possono quindi contenere piccoli errori. I dati rivisti sono pubblicati con cadenza quindicinale sulle pagine del Bollettino sismico. Sinistra: Mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2005, n. 3519, All. 1b) espressa in termini di accelerazione massima del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005). Destra: Zone sismiche del territorio italiano (2003) - Le zone riportate sono quelle allegate all'Ordinanza PCM 3275 del 20/03/2003. Le variazioni introdotte dalle Regioni sulla base della suddetta Ordinanza e di quanto previsto dall'OPCM 3519/2006, devono essere verificate presso i rispettivi Uffici Regionali. La zona 1 (in rosso) prevede il massimo livello di protezione, la zona 4 il minimo. Mappe elaborate utilizzando un questionario rivolto al singolo cittadino che verte alla conoscenza degli effetti che il terremoto ha avuto su di lui e sulla sua abitazione. L'osservazione di un singolo individuo viene probabilisticamente associata ad un valore delle scale M.C.S. ed E.M.S.. Queste mappe non hanno carattere definitivo e vengono aggiornate quando sono disponibili nuovi dati. Informazioni piu' dettagliate sulle mappe e sulle scale: http://www.haisentitoilterremoto.it/ Per domande e chiarimenti sul Questionario Macrosismico: haisentitoilterremoto@ingv.it Hai sentito il terremoto? Clicca qui. Maggiori informazioni sismiche Tempo Origine (UTC): 21:10:54 Lat: 41.495°N Lon: 13.072°E Magnitudo (Ml): 1.6 Profondità: 7.3 km Errore Orizzontale: +/- 0.71 Km Errore Verticale: +/- 1.51 Km Errore Magnitudo: +/- 0.18 Gap: 149° Sta P-time S-time P-res U P-wght S-res U S_wght Dist FOSV 211154.99 T 3.56 T 0 00.0 PIO1 211148.99 T 0.71 T 0 00.0 LATB 211057.61 211058.90 0.28 T 99 -0.14 T 77 09.2 GIUL 211058.81 211101.15 0.18 T 100 -0.15 T 76 16.7 RMP 211104.74 211111.10 0.67 T 62 0.38 T 46 46.6 CERT 211104.18 211111.32 -0.56 T 86 -0.56 T 64 51.0 POFI 211105.76 211114.82 -0.16 T 70 0.91 T 55 58.6 PTQR 211106.75 211115.62 -0.08 T 94 0.13 T 70 64.5 MODR 211108.44 -0.41 T 85 T 77.6 INTR 211110.15 211122.43 -0.55 T 20 0.23 T 22 89.7 Download area EIDA Disclaimer Sebbene tutti i parametri forniti siano stati rivisti da analisti sismologi, nessuna garanzia implicita o esplicita e' fornita. 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