mercoledì 27 febbraio 2013

No Inceneritore Albano 2 marzo manifestazione davanti discarica


2 MARZO 2013 DALLE ORE 8 NUOVA GIORNATA DI MOBILITAZIONE DI FRONTE I CANCELLI DELLA DISCARICA Via Ardeatina Km24,600

LA REGIONE PRETENDE L'AVVIO DEL CANTIERE DELL'INCENERITORE ENTRO IL 7 MARZO IL CONSIGLIO DI STATO FA RIPARTIRE L’ARRIVO DEI RIFIUTI DA ROMA NELLA DISCARICA DI RONCIGLIANO 
La Regione (nella persona  della dott.a Pompa dirigente dipartimento territorio area rifiuti) non solo ha prorogato al 2015  la validità dell'AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) del 2009 ed accettato il cronoprogramma del COEMA, ma ha diffidato il COEMA stesso ad iniziare il cantiere entro il 7 marzo ed il GSE (Gestore Servizi Energetici) a completare l'accordo definitivo per assegnare i fondi pubblici al signor Cerroni. 
 L'apertura del cantiere avvierebbe alla definitiva catastrofe il nostro martoriato territorio, sarebbe la fine delle attività agricole, la perdita dei DOP e dei DOC,centinaia di milioni sottratti alla collettività per bruciare quanto potrebbe essere riciclato e far aumentare il già insopportabile peso delle patologie che ci affliggono. 
Stiamo preparando presso il TAR una AZIONE POPOLARE contro il GSE (Gestore Servizi Energetici) e la Regione che chiudono accordi e sfornano ordinanze utilizzando provvedimenti commissariali bocciati sia dal  TAR che dal Consiglio di Stato.
 Il 22 febbraio, infatti, abbiamo organizzato un sit-in al GSE per chiedere conto di queste procedure. La risposta stata che l'accesso agli atti non lo avremo mai, né noi né la conferenza dei 10 sindaci del bacino; ci dicono che hanno profonda conoscenza di tutti gli atti inerenti la questione ma pare non sappiano nulla dell'ordinanza illegittima di Marrazzo del 2008. E soprattutto che i certificati verdi li daranno solo ad impianto ultimato e funzionante. Nel frattempo il Consiglio di Stato ha nuovamente obbedito a Clini e fa scaricare l'AMA (Roma) in discarica da noi!  
In aggiunta a tutto il resto, la PONTINA AMBIENTE ha ottenuto di rafforzare la potenza della centrale interna che brucia i gas di macerazione: sono altre centinaia di chili di ossidi e altri schifi regalati ai nostri polmoni. Il quadro si completa con altre quattro centraline a bio masse di varie dimensioni da piazzare nel territorio (Albano, Ariccia, Pomezia, Velletri).  

 Si continuano ad attendere novità da Cassazione, Tribunali Europei, Procure varie, ma è chiaro che senza il materiale impegno dei cittadini non si va da nessuna parte. Tutti dobbiamo sostenere questa lotta finale contro chi ci vuole calpestare! 
E' ORA DI DIRE BASTA! PARTECIPIAMO TUTTI ALLE PROSSIME ASSEMBLEE:
 GIOVEDI 28 FEBBRAIO ORE 17.00 IN PIAZZA S.PIETRO- ALBANO
 VENERDI 1 MARZO ORE 18.00 CIRCOSCRIZIONE DI CECCHINA  
 2 MARZO 2013 DALLE ORE 8 NUOVA GIORNATA DI MOBILITAZIONE DI FRONTE I CANCELLI DELLA DISCARICA
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Intanto in discarica sono tornati i rifiuti di Roma:6 mila tonnellate di spazzatura romana - 50 tonnellate al giorno - in arrivo in 4 mesi (salvo proroghe) a causa del Decreto “Salva Roma” di Clini, sbloccato a tempo record dal Consiglio di Stato.

 La lotta contro l'inceneritore è una lotta autorganizzata che non fa spalla a nessun partito politico, non ha padroni ed è gestita dal basso. Se vogliamo vincerla dobbiamo partecipare tutti/e direttamente!!
www.noinceneritorealbano.it
http://www.facebook.com/pages/Coordinamento-Contro-lInceneritore-dAlbano/136663550861

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