Pontinia arrivano gli assessori esterni?

Pontinia, opposizione silenziosa. Si lavora per il dopo Tombolillo Agende politiche al palo Statica la situazione all’interno dei partiti: si guarda la situazione nazionale PREOCCUPATI della crisi generale, anche a Pontinia i partiti attraversano una lunga fase di stasi, chiusi nelle loro segreterie per studiare forme di rilancio del loro ruolo nella politica locale. Il Partito Democratico, in maggioranza stretta attorno al Sindaco Tombolillo, seguita a vivere una situazione abbastanza tranquilla, sicuro di arrivare senza troppi scossoni alla scadenza naturale del 2016. Su questa scadenza si mostrano rassegnati perfino i partiti di opposizione che pensano piuttosto a reperire al loro interno il possibile succesore dell'attuale primo cittadino. Di nomi se ne fanno diversi, ma non li citiamo per non bruciarli. Si tratta di amministratori attualmente in carica, ai quali vanno aggiunte le immancabili sorprese dell'ultima ora. Tombolillo affronta il nuovo anno con un'agenda di tutto rispetto, su cui figurano gli impegni di lasciare invariata la presssione fiscale, con Imu e Irpef al minimo consentito per non aggravare i bilanci familiari già penalizzati dal Governo Monti. Le opere pubbliche programmate saranno portate avanti, ma senza tralasciare gli aiuti alle famiglie monoreddito, oppure con disoccupati all'interno, compresi anziani invalidi e portatori di handicap. Categorie a favore delle quali Tombolillo si è sempre speso, prima come medico e poi come primo cittadino. Nella sua agenda figura sempre l'assegnazione delle deleghe all'Urbanistica e al Bilancio. Egli potrebbe assegnarne una all'alleato Udc e tenersi in pectore l'altra in attesa di tempi migliori. Si prospetta perfino l'ingresso di assessori esterni in Giunta per far posto ai primi non eletti del 2011. A.S.http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b29fc5da0befce/pag27sabaudia.pdf