domenica 30 dicembre 2012

Pontinia Ramati nel listino Zingaretti a Latina i rifiuti di Roma

dal quotidiano on line de la Provincia di Latina: grazie al cittadino onorario (ottima scelta non poteva andare meglio) e ministro Clini (quello che l'Ilva deve produrre anche inquinando e continuando a uccidere con un decreto che annulla sentenze e provvedimenti della magistratura?) dovrebbero arrivare da gennaio i rifiuti di Roma nella discarica di Borgo Montello http://ww7.virtualnewspaper.it/quotidiano/books/121230latina/index.html#/4/ Pontinia Ramati grazie alla potente Coldiretti conferma la sua candidatura nel listino di Zingaretti http://ww7.virtualnewspaper.it/quotidiano/books/121230latina/index.html#/32/ di Michele Marangon da www.dimmidipiu.it Il sindaco Giovanni Di Giorgi interviene in merito alle dichiarazioni del Ministro Corrado Clini sui rifiuti di Roma da portare anche nelle discariche di Latina e Viterbo. "La questione rifiuti è molto delicata e noi come amministrazione la stiamo affrontando con grande serietà ed impegno fin dal primo giorno. Stiamo facendo grandi sforzi, anche economici, per essere in regola con il rispetto delle norme legate al conferimento dei rifiuti in discarica. Per questo, infatti, i nostri rifiuti vengono pretrattati in un apposito sito, la RIDA di Aprilia, prima di essere conferiti nella nostra discarica, cosa che non fanno gli altri comuni che conferiscono nel sito di Borgo Montello. Credo sia paradossale, allora, che si riversino su Latina le colpe e i problemi di chi, invece, non è in regola con il conferimento e che non ha saputo o voluto trovare soluzioni al tema rifiuti, altrimenti passa il principio che viene penalizzato chi, come noi, cerca di essere in linea con il rispetto delle leggi. Il percorso che stiamo compiendo è quello di pretrattare i nostri rifiuti per arrivare a chiudere le nostre discariche, non certo per aprire le porte a chi invece non è in regola. La stessa delibera approvata ieri in Consiglio comunale va nella direzione di delimitare l'area della discarica, anche attraverso successivi provvedimenti, e tutelare i residenti della zona che non possono continuare a subire ulteriori disagi. Non vogliamo sottrarci al principio di solidarietà ma, in ogni caso, ritengo che il ministro e il super commissario, prima di adottare qualsiasi provvedimento, debbano confrontarsi con noi, con la comunità locale".

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