giovedì 22 novembre 2012

record visualizzazioni 1.192, bando biblioteca, arsenico, conosceremo la verità?

Ieri nuovo record di visualizzazioni del blog pontiniaecologia.blogspot.com: 1.192 visualizzazioni con una media giornaliera nel mese di novembre superiore alle 600. Non è certo un record difronte ai tanti siti e blog di informazione di varie testate locali che appunto usufruiscono di redazioni e organi di informazioni, ma è, secondo me, considerevole, per la comunità di Pontinia con circa 14 mila abitanti.La considerazione del blog è testimoniata ogni giorno dai vari frequentatori e dai loro commenti personali e privati: professionisti (notai, avvocati, ingegneri, architetti, geometri, agronomi, commercialisti), amministratori (di comune e provincia, consiglieri, assessori, sindaci), funzionari pubblici di vari enti. Molte sono le richieste di informazione e approfondimento. Sia il WWF sia il FAI scrivono periodicamente per vedere pubblicate le loro iniziative, altre lo fanno saltuariamente. Diversi motori di ricerca e blog scrivendo ecologia (per esempio http://www.liquida.it/ecologia/bestof/) compare il mio nome e blog insieme a Legambiente e Raccolta differenziata, oltre a Sel. Pd, Nichi Vendola. Ringrazio ovviamente i miei lettori anche per i suggerimenti e le critiche. Non è un caso che il blog ultimamente ha approfondito argomenti come il caso paradossale del bando della biblioteca comunale e dell'arsenico. Sull'arsenico un cittadino mi ha segnalato di aver chiesto informazioni al personale Asl gli hanno detto che le analisi ne vengono effettuate 4 al giorno. A volte per evitare i prelievi giornalieri prendono le boccette per tutta la settimana attestando poi che sono state effettuate in giorni diversi. Io non credo ovviamente a questa versione. Anche se la Asl ha avuto diversi incidenti di percorso più volte segnalati e oggetto di indagini in corso da 2 procure Latina e Viterbo. Falso manifesto informativo concordato dall'ATo 4, cioè l'oste certifica che il vino è buono. Poi il numero di analisi periodiche inferiori al minimo di legge e infine i risultati nelle analisi modificate storicamente. Cioè vengono certificate non d.p. Salvo poi a distanza di tempo cambiare il dato. Ancora l'oscuramente dei dati sull'arsenico. O giustificazioni che le analisi non le fanno ma non hanno tempo per organizzarle e pubblicare. Senza dimenticare che l'ultimo prelievo ufficiale riporta parametri al di sopra della soglia consigliata per l'assunzione e ovviamente distribuita nelle aziende alimentari e nelle scuole materne, elementari e medie. Ovviamente per l'assessore alla sanità (dipendente o ex dipendente della stessa Asl) va tutto bene, non ci sono problemi. Ma il servizio sanitario regionale non è d'accordo visto che attesta l'aumenta di malattie e morti da tumore con media del 12% dovuta all'arsenico. Sarà anche per questo che si seguono i blog e ci si fida poco di certe rassicurazioni sugli organi di stampa puntualmente smentiti dai fatti? Magari le rassicurazioni compaiono sugli organi di informazione viene “condizionata” da certe pubblicità che sono la fonte necessaria per la sopravvivenza delle redazioni e testate?

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