sabato 10 novembre 2012

Pontinia torna il pericolo della centrale a biomasse

Questo è il titolo del mio articolo da oggi in edicola de Il Settimanale di Latina. Infatti la Pontinia Rinnovabili società di Milano con capitale per la maggioranza di Bologna che si è presentata alla riunione presso la segreteria della Presidenza del Consiglio dei Ministri con il gotha dell'Ingegneria (anche il presidente dell'ordine provinciale di Latina) cita tutti gli enti per avere a tutti i costi approvato il progetto contestato della centrale a biomasse nel comune di Pontinia a Mazzocchio. Ieri alla presentazione del libro di Andrea Palladino a Sabaudia "trafficanti" con le storie dei veleni e dei rifiuti ho parlato dei 3 progetti approvati nel comune di Sabaudia di centrali e impianti a biomasse e a biogas. Alcuni amministratori mi hanno chiesto notizie perchè loro non sanno nulla. Ecco si amministra, si controllano gli atti, si programma il territorio ad insaputa di chi ci dovrebbe tutelare e difendere. Per chi vorrà leggere Il settimanale di Latina vi segnalo due articoli di Gianpaolo Danieli: al Fellini il 16 e il 24 novembre "interferenze" di Emanuele Faina. Poi "nuove realtà con i gruppi di acquisto solidale". Vi segnalo anche il mio articolo della scorsa settimana con il duro confronto tra il programma elettorale e gli atti amministrativi. Ci sarebbe bisogno di interrogare gli amministratori se sanno quello per il quale hanno chiesto e ottenuto il voto e quali sono di conseguenza i loro impegni. Pontinia: Ambiente, cultura, c’è ancora tanto da fare È passato quasi un anno e mezzo dall’inizio dell’attuale amministrazione. Analizziamone il programma elettorale per vedere cosa è stato fatto, iniziato e completato. Acquisto di parte del sito dismesso della Ex Hilme. Fatto. interventi di recupero delle aree ex industriali dismesse quali “Ex Hilme”, “Ex Arcobaleno” che andranno ad ospitare strutture di pubblica utilità (per i giovani), un Centro polivalente sportivo culturale. Le associazioni hanno presentato il progetto che è rimasto nel cassetto. Doveva diventare vendita dei prodotti agricoli (oltre ad altri obiettivi). Avvio della raccolta differenziata nel centro urbano e in zona rurale. Obiettivo primarionell’immediato è il raggiungimento del 60% in città. Dotazione di compostiere per la campagna dopo articolata rete di incontri con la comunità rurale. Della differenziata l’amministrazione non ne vuole più parlare. E’ ferma al 23%. Di incontri con la comunità nulla.Realizzazione dell’isola ecologica attrezzata e presidiata , con l’utilizzo di un sistema informatizzato di ultima tecnologia. Il progetto vedrà infatti l’utilizzazione di tessere magnetiche di identificazione Utente e di una colonnina interfaccia collegata ad un sofware. Nella tessera magnetica saranno presente i dati degli utenti (iscrizione al ruolo TARSU, cosa e quanto si conferisce nell’isola ecologica, ritiro di sacchi…). La tessera permetterà quindi l’entrata alla stazione ecologica, garantendo un’efficienza del servizio di recupero ingombranti e riducendo, a lungo termine, i costi di servizio, migliorando la gestione. Tutte idee valide e interessanti, fondamentali per una città civile, comprese nel progetto Gap per la differenziata che però l’Amministrazione continua ad ignorare. Ristrutturazione del vecchio mercato di piazza Kennedy per la realizzazione del Museo demo-etno antropologico. Fatto.Mazzocchio esclusione tassativa di insediamenti produttivi inquinanti o di dubbia provenienza. Invece dopo i progetti inquinanti delle centrali a biomasse, a turbogas arriva quella a biogas: cromo, botulino e altri cancerogeni. Viabilità: revisione e attuazione del piano di viabilità cittadina ed extra urbana; continuo monitoraggio di tutta la rete esistente sul nostro territorio, per il mantenimento della sicurezza viaria. Tutto da fare. Cura e costante controllo delle piante frangivento lungo i lati della strade del nostro territorio. La situazione peggiora e diventa sempre più critica tra roghi, piante tagliate e pericolanti per maltempo e mancata cura. Ambiente: si realizzeranno campagne di sensibilizzazione cittadina per il decoro di aree di proprietà privata. Risultato roghi dolosi e discariche ovunque, campagne di sensibilizzazione nulla si è visto. Verrà inoltre istituito l’osservatorio ecologico del territorio, comprendendo anche canali e fiumi. Nessun coinvolgimento anzi quelle poche volte che l’assessore all’ambiente gira il territorio fa una conferenza stampa… E’ intendimento di questa Lista attivarsi per dare al nostro comune il riconoscimento nazionale di “COMUNE VIRTUOSO”.Senza una differenziata seria, la riduzione delle emissioni inquinanti (che aumentano con il biogas), il passaggio all’energia naturale e rinnovabile, il risparmio e miglioramento energetico, senza il miglioramento del trasporto pubblico non potrà mai avvenire. Spostamento antenna Telecom da viale Europa. Manca ancora il regolamento contro l’elettrosmog e per l’ubicazione delle antenne. Senza strumenti non si fanno atti, senza atti non si amministra.

Nessun commento: