mercoledì 1 agosto 2012

Pontinia rifiuti conferimento alla Rida, produzione agricola pomodoro, referendum contro casta della Polverini

Servizio rifiuti, parte la Rida L'Assessore all'Ambiente Battisti si è dichiarato abbastanza soddisfatto circa i risultati conseguiti in pochi giorni nella raccolta e smaltimento dei Rsu attraverso la società Rida di Aprilia. Dal 12 al 30 luglio, ha precisato l'Assessore, sono state conferite 145 tonnellate di rifiuti indifferenziati al costo di 98 euro a tonnellata. La Rida, con il suo impiamto di riciclaggio ne ha ricavato materiali riciclabili come: vetro, carta, lattine e plastica riducendo, di conseguenza, per oltre il 70%, la massa dei rifiuti indifferenziati destinati alla discarica di Borgo Montello. Adottando questo sistema Pontinia si pone ai primi posti tra i Comuni della Provincia che hanno scelto la Rida come centro di riciclaggio dei Rsu nel rispetto della normativa UE e del Piano Regionale. A.S. Latina Oggi 1 agosto 2012 L’ATTIVITA’ Pomodoro, avviata la produzione IERI è iniziata la lavorazione del pomodoro industriale presso lo stabilimento Gestal 2000, in Via Marittima, zona industriale di Mazzocchio. Come ci ha anticipato il direttore Valerio Simonetti, quest'anno la lavorazione interesserà oltre 150mila quintali di pomodoro di tipo biologico prodotto in Agro Pontino e nelle altre province laziali. Quest'anno lo stabilimento ha aumentato la lavorazione grazie all'entrata in funzione di una nuova linea di produzione resa possibile dalla disponibilità dell'Amministrazione comunale che ha concesso le necessarie autorizzazioni. Per l'occasione lo stesso Sindaco Tombolillo, si è detto soddisfatto per l'attività della Gestal, un'azienda storica a Pontinia, che dà lavoro a molti giovani A.S. IL MOVIMENTO Stop ai vitalizi, la campagna ANCHE il comune di Pontinia aderisce all’i n i z i a t iva per l’abolizione dei vitalizi di consiglieri e assessori della Regione Lazio. Con un documento firmato ieri gli uffici comunali si rendono disponibili ad accogliere i cittadini che vogliono partecipare a questa raccolta firme proposta dalla Federazione della Sinistra Lazio e che durerà fino al 10 settembre. La Federazione della Sinistra ha promosso un referendum abrogativo dei vitalizi che permetterebbe di reinvestire questi soldi pubblici a favore dei cittadini. Con 50?000 firme i cittadini del Lazio possono indire un referendum regionale per abrogare questo privilegio. R.A.C.

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