martedì 10 luglio 2012

Pontinia, il Comune ha preparato tutte le ragioni del «no» Centrale, il faccia a faccia Si avvicina l’incontro per la questione biomasse G I OV E D I ’ prossimo la segreteria del Consiglio dei Ministri ha convocato la riunione istruttoria per ascoltare i parere degli enti interessati sul progetto della centrale a biomasse prevista nella zona industriale di Mazzocchio. In questo appuntamento è stata convocata la Provincia di Latina, il comune di Pontinia, l’Arpa Lazio e le amministrazioni limitrofe come Sonnino e Priverno. All’incontro, come si legge direttamente dalla lettera ufficiale ricevuta dal comune di Pontinia lo scorso 20 giugno, “le amministrazioni dissenzienti dovranno acquisire una relazione dalla quale emergano chiaramente le motivazioni sottese al dissenso o le prescrizioni ai fini dell’assen - so”.Come è ben chiaro a tutti, l’amministrazione di Pontinia è contro l’installa - zione della centrale a Biomasse proposta dalla società Pontinia Rinnovabili. Una posizione di contrarietà che verrà pianificata in un incontro che si terrà questa mattina nella sede del comune in cui saranno presenti il tecnico Giorgio Libralato, l’ingegner Corrado Corradi, il sindaco Eligio Tombolillo e gli avvocati che stanno seguendo la pratica. Tra i punti su cui il comune di Pontinia incentrerà la sua difesa ci sono diversi dati errati della società proponente, riferimenti a normative sulla sicurezza assenti e adempimenti amministrativi dimenticati. Il documento che presenterà il comune di Pontinia è fondamentale per indirizzare la scelta che il Consiglio dei Ministri dovrà fare per il rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA). Secondo il protocollo ufficiale il Consiglio dei Ministri dovrà deliberare s ul l’AIA dopo sessanta giorni dall’incontro del 12 luglio; entro la metà di settembre, quindi, si saprà se la centrale a biomasse riceverà l’importante “si” del Consiglio dei Ministri. Alla documentazione di Pontinia si dovranno aggiungere quelle degli altri enti invitati ad intervenire. Le loro posizioni, ufficialmente, si sapranno solamente nella mattinata di giovedì anche se alcune indicazioni, sulla contrarietà al progetto, arrivano anche dall’amministrazione di Sonnino. Il comune di Pontinia va dritto per la sua strada. Contrario come lo è stato sulla Turbogas. Una contrarietà che, stando a voci di corridoio, non incontra l’unanimità dell’i nt e r a maggioranza. Presto ci accorgeremo se le voci di possibili dissidenti sono fondate, e si trasformeranno in incontri pro centrale, o rimarranno delimitate all’in - terno delle stanze del palazzo comunale. Riccardo A. Colabattista Latina Oggi 10 luglio 2012

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