Pontinia, prestito milionario per le casse comunali

Pontinia, la domanda presentata alla Cassa Rurale dell’Agro Pontino
Prestito milionario per le casse comunali Latina Oggi 4 febbraio 2012
IL Comune, con delibera di Giunta, ha chiesto alla Cassa Rurale Agro Pontino, quale tesoreiere dell'Ente, un' anticipazione di cassa di 2 milioni e 595mila euro, calcolata sull'accertamento dei primi tre titoli delle Entrate relative al rendiconto 2010 (Entrate tributarie - Contributi da Stato, Regione
ed altri Enti - Entrate extratributarie).
Alla somma su esposta vanno aggiunti 3000 euro per interessi sulle anticipazioni richieste. Sulla questione, ieri è intervenuto l'ex consigliere del Pdl Sandro Novelli con una nota in cui esprime stupore per la richiesta avanzata dalla maggioranza, in quanto in passato lo stesso Sindaco Tombolillo aveva sempre assicurato che il comune disponeva di un proprio «tesoretto» (oltre 4 milioni), più che sufficiente a fronteggiare qualsiasi emergenza oltre a garantire il pagamento degli stipendi ai dipendenti. «Evidentemente – commenta l'ex amministratore - la situazione finanziaria del Comune non è come la dipingeva Tombolillo, visto che è costretto a chiedere anticipazioni di cassa e a sborsare 3000 euro per interessi passivi, una somma che si poteva destinare a migliorare i servizi pubblici oppure a finanziare i progetti educativi presentati dalla Scuola Media». L'ultima riunione di maggioranza è stata quasi tutta occupata dalla discussione sull'attuale situazione finanziaria.
L'Assessore al Bilancio Alfonso Donnarumma ha sottolineato i dati più preoccupanti, a partire dai tagli delle rimesse da parte dello Stato il cui importo sfiora il mezzo milione di euro. L'Assessore, dinanzi ad un quadro preoccupante, ha illustrato le iniziative che l'Ente comune è in grado di attuare per recuperare somme da parte dei cittadini. Donnarumma si riferiva in particolare alle centinaia di pratiche di condono edilizio rimaste inevase e sulle quali lo stesso Assessore ha diffidato i responsabili dell'Ufficio Tecnico a determinare in 90 giorni l'ammontare delle somme. Prima di approvare il nuovo Bilancio preventivo, si studieranno altre iniziative fiscali in fase di determinazione dell' Ici, Imu e Tarsu 2012, allo scopo di garantire i servizi indispensabili alla comunità.
Da parte del Sindaco è stato assicurato che la situazione finanziaria non è allarmante e che, in caso di necessità, il Comune ha risorse sufficienti per superare l'emergenza, come affermato in pieno Consiglio durante la discussione del caso Agas. Antonella Subiaco