Pontinia, fotovoltaico l'aggressione all'agricoltura nei campi

PONTINIA, LA COMMISSIONE Latina Oggi 6 dicembre 2011
Fovoltaico, investimenti che dividono
LA Commissione Ambiente, presieduta da Giovanni Bottoni, si è occupata degli impianti fotovoltaici alla cui realizzazione il Comune di Pontinia ha destinato 224 ettari del suo territorio. Ad oggi risultano interessati quasi la metà di tale superficie da progetti specifici. Quando l'area sarà occupata nella sua totalità saranno prodotti ben 100 MW. Bottoni ha illustrato le misure di compensazione previste dalla legge e riferibili ad opere pubbliche e alle imposte comunali assimilabili all'Ici. L'assessore all'Ambiente Valterino Battisti non ritiene opportuno implementare l'attuale superficie a danno dell'agricoltura che resta l'asse portante della nostra economia. Sollecita invece, di attuare i progetti precedenti relativi alla realizzazione di pannelli fotovoltaici sugli edifici comunali allo scopo di ridurre la bolletta Enel che attualmente supera i 100mila euro all'anno. Concordano con lui i consiglieri Boschetto e Bilotta. Questi consiglia di applicare al procedimento una «tassa di scopo» per assicurare adeguati introiti al Comune.
Il Capo Settore Urbanistica ingegner Corradi suggerisce di adottare un apposito Regolamento sulla materia in attesa di chiarimenti che dovrebbero fornire la Provincia e gli uffici del Catasto. Contrario all'aumento di superficie a favore de fovoltaico anche l'assessore all'agricoltura Ramati per l'impatto ambientale e l'inquinamento che provocheranno le operazioni di smaltimento dei pannelli solari. Insomma il fotovoltaico continua a fare discutere a Pontinia. Oltre infatti ai timori per l’agricoltura, grossi dubbi sono stati sollevati, soprattutto dalle associazioni ambientaliste e non, circa l’effettiva utilità, per il territorio comunale, dell’enorme mola di energia che verrebbe prodotta. A.S.