giovedì 24 novembre 2011

servizio pubblico: Santoro punire i corrotti

“Ci prepariamo alla quarta puntata, supportati dai vostri volti e dai vostri sorrisi“. Michele Santoro prosegue la sua ‘mission‘: ridare al pubblico ‘la tv che merita‘, rifondare il ‘servizio pubblico‘ su basi solide, perchè democratiche. “Siamo cittadini italiani, abbiamo il diritto di essere ascoltati e voi il dovere di farlo“, tuonava Alice, studentessa del liceo Virgilio di Roma, rivolgendosi a quanti, sinora, hanno trascurato di ascoltare i ‘cittadini di domani‘, i quali, oggi, rivendicano la loro identità. Una tv che ‘sale sulla gru‘ e urla la sua indignazione, una tv al ‘servizio‘ del pubblico che con straordinario entusiasmo risponde ed interagisce con la redazione del programma sulla pagina Facebook, sulla quale, in settimana, si è tenuto un incontro in diretta streaming con Giulia Innocenzi e Sandro Ruotolo, sul sito ufficiale ed attraverso i canali preposti. Un entusiasmo che, come prevedibile, ha portato i detrattori ‘di vecchia data‘ del giornalista a ‘spararne‘ di grosse.

Alessandro Sortino, ex iena per il programma omonimo di Italia 1, oggi inviato del talk politico de La7, Piazzapulita, condotto da Corrado Formigli, ex collaboratore di Santoro, la scorsa settimana, riferendosi alla notizia dell’attentato ai tralicci di Rttr, l’emittente trentina che trasmette Servizio Pubblico, aveva parlato di “attentato pubblicitario” ai danni di Piazzapulita, definendo la notizia una “panzana“. Infatti, spiega Sortino: “l’attentato è stato subito attribuito dai carabinieri agli anarco insurrezionalisti. Infatti sul monte dove c’erano i ripetitori è comparsa una scritta: ‘solidarietà agli arrestati di Roma’ in riferimento agli scontri nel corteo del 15 ottobre a Piazza San Giovanni. Che c’entra Santoro? Niente”. La tesi del giornalista, dunque, è che la notizia sia stata diffusa col solo fine di “fare pubblicità a Servizio Pubblico a scapito dei concorrenti”.

Non mettiamo, di certo, in dubbio la veridicità dei fatti riportati da Sortino, quanto la malafede di cui il giornalista accusa la redazione di Servizio Pubblico, ma da chi si è visto dimezzare gli ascolti dall’esordio del programma di Santoro (Piazzapulita si è assestato sul 5% di share, prima era arrivato a registrare il 9%) è comprensibile una tale condotta. Santoro, tuttavia, non è stato con le mani in mano, ed ha dato mandato si suoi legali di diffidare l’inviato di Formigli.

Questa sera, nella quarta puntata di Servizio Pubblico, “Punire i corrotti“: gli scandali legati a Finmeccanica svelano una nuova Tangentopoli? E ancora una volta saranno i lavoratori a pagare il conto? “Cercheremo di capire se il nuovo governo riuscirà a ‘punire i corrotti’ oppure se a pagare le conseguenze della crisi sarà sempre il mondo del lavoro“, spiega la redazione del programma. Ospiti di Michele Santoro: il segretario generale della Fiom-Cgil Maurizio Landini e l’imprenditore e parlamentare Santo Versace, il giuslavorista Michele Tiraboschi e i giornalisti Marco Lillo del Fatto quotidiano e Massimo Mucchetti del Corriere della Sera.
http://www.unduetre.com/2011/11/24/servizio-pubblico-%E2%80%93-quarta-puntata-del-24112011-%E2%80%93-video-e-anticipazioni-michele-santoro-punisce-i-corrotti/

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