la liquidazione di Fukushima costerà 10 miliardi di euro

La liquidazione di Fukushima costerà 1.100 miliardi di Yen (più di 10 miliardi di Euro)
Traduzione di ProgettoHumus da http://www.japantimes.co.jp

Costerà più di mille miliardi di Yen la bonifica del suolo, la rimozione dei materiali contaminati ed il loro stoccaggio in sicurezza per circa 30 anni, dei reattori distrutti della centrale nucleare di Fukushima. Lo ha diffuso il Ministero dell’Ambiente.

Le autorità selezioneranno un sito permanente nella prefettura di Fukushima per costruire un impianto, costituito da cave in calcestruzzo, per stoccare il terreno contaminato ed altri rifiuti radioattivi entro la fine di marzo 2013.
Si legge nel documento del ministero: “L’attenzione sarà focalizzata sul mantenimento di un impianto di stoccaggio gestito centralmente, che sarà sicuro e protetto”.

Le aree per la realizzazione di un impianto di stoccaggio sia temporaneo che definitivo, verrno selezionate in consultazione con i residenti delle zone colpite.

Il sito della prefettura di Fukushima non verrà utilizzato per lo stoccaggio di qualsiasi altro materiale contaminato proveniente da altre parti del paese.
Zone radioattive sono state trovate a più di 200 km dalla centrale nucleare, anche a Tokyo.

Il ministero prevede di iniziare i lavori di decontaminazione, dopo che è stata approvata l’apposita legge che avrà effetto a partire dal prossimo 1° gennaio. I suoi funzionari inizieranno a lavorare per l’identificazione delle aree dove i rifiuti contaminati potranno essere tenuti per almeno tre anni, prima di essere trasportati al sito di stoccaggio permanente.

Sumitomo Corp., IHI Corp. e Obayashi Corp sono tra le aziende cercheranno di ottenere contratti di decontaminazione nella prefettura di Fukushima, secondo i documenti ottenuti dalle amministrazioni delle prefetture.

Il ministero compilerà un bilancio dettagliato delle attività di decontaminazione entro la fine dell’anno fiscale 2012.
Secondo una stima governativa, le aree intorno alla centrale, che continua ad emettere radiazioni, rimarranno inabitata per almeno 20 anni.
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