mercoledì 24 agosto 2011

energia rinnovabile gratuita con parabola

Alessandro De Pascale

NUOVE TECNOLOGIE. Somiglia ad un’antenna satellitare. Invece è composta da specchi che convogliano i raggi in un motore Stirling da 3,8 Kwh. Quanto serve ad una casa.

E' una parabola ma non serve a guardare la televisione satellitare. Nel giro di pochi anni potrebbe però lo stesso fare la sua comparsa sui tetti delle nostre case. Perché il Power Dish, letteralmente disco di energia, è un innovativo sistema per trasformare l’energia solare in elettricità. Si tratta di una parabola di 4,7 metri di diametro ricoperta di specchi. Una volta posizionata sopra la propria abitazione o nel giardino, riflette i raggi del sole su un generatore Stirling posizionato davanti alla parabola che può produrre ben 3,8 kilowatt di corrente elettrica. Equivalenti per potenza all’energia fornita per uso domestico da un normale operatore elettrico. Lo Stirling è un motore a ciclo chiuso che funziona ad aria calda, inventato da Robert Stirling addirittura nel lontano 1816. Il Power Dish inventato dalla statunitense Infinia usa proprio questo tipo di generatore, riadattato con le più moderne tecnologie.

A riscaldare l’aria ci pensa il sole così da consentire al motore di produrre energia pulita a zero emissioni. «Il nostro è un sistema rivoluzionario - assicura Maury White, a capo della sezione tecnologica dell’Infinia - perché fornisce l’energia necessaria in modo silenzioso, duraturo, economico, ecologico e richiede una bassa manutenzione». Ogni parabola si lava infatti con l’acqua piovana, per l’azienda ha una vita di almeno 25 anni, è realizzata in materiali facilmente riciclabili e consente di evitare l’immissione in atmosfera di 4,9 chilogrammi di CO2, 25 di ossidi d’azoto e 12 di biossido di zolfo l’anno. Niente costosi pannelli solari, quindi, ma semplici specchi e un motore Stirling per autoprodurre in modo pulito l’energia di cui necessita la nostra abitazione. «Rispetto al fotovoltaico il Power Dish ha un’efficienza molto più alta (24 per cento) e costi di installazione più bassi», spiega l’ingegnere energetico Greg Buchholz. L’Infinia è un’azienda statunitense che ha sede nella Contea di Benton, nello Stato di Washington.

Da 25 anni lavora sui motori Stirling con l’obiettivo di cambiare il modo di produrre la nostra energia attraverso lo studio di nuove tecnologie nelle rinnovabili. Per produrre il Power Dish l’azienda ha depositato ben 31 brevetti. I primi test sul nuovo prodotto sono stati condotti con successo presso le sedi dell’agenzia spaziale Usa (Nasa), del Dipartimento per l’energia (Doe) e di quello della Difesa (Dod). Da allora anche altre nazioni, come Spagna e Giappone, hanno mostrato molto interesse per questa tecnologia. Non per niente le uniche due sedi estere dell’Infinia sono state aperte proprio in questi due Paesi. Al momento gli unici Power Dish operativi si trovano a Villarrobledo (Spagna), Las Virgines (California) e Kennewick (Washington). In questi tre luoghi sono stati infatti creati altrettanti parchi ad hoc con centinaia di esemplari installati per testarne le capacità a lungo termine. Il nuovo prodotto potrebbe però essere immesso sul mercato in breve tempo. Importanti aziende come la tedesca Bosch, la giapponese Rinnai, la svizzera Enatec e l’italiana Merloni, hanno infatti già stretto accordi con l’Infinia per commercializzare i Power Dish a livello internazionale.
http://www.terranews.it/news/2011/08/una-parabola-di-energia-gratis-che-arriva-dritta-dal-sole

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