sabato 14 febbraio 2009

le autorizzazioni alle centrali elettriche possono costituire “illecito ambientale in bianco?”

le autorizzazioni alle centrali elettriche possono costituire “illecito ambientale in bianco?”
Secondo il sito www.dirittoambiente.net si parla di "ILLECITI AMBIENTALI IN BIANCO", “gli atti amministrativi illegittimi delle pubbliche amministrazioni, su cosa può fare un organo di PG, un'associazione ambientalista e animalista o un privato cittadino:
(http://www.simoline.com/ecomme/product_info.php?cPath=31&products_id=87)
Gli "Illeciti ambientali in bianco" sono un settore particolare, poco conosciuto ed affatto affrontato in sede editoriale e seminariale; eppure rappresenta una materia importante, che coinvolge in modo diretto e profondo diversi settori cardine della disciplina della tutela giuridica ambientale del nostro paese.
Infatti in molti casi le violazioni di legge non sono poste in essere da soggetti privati che violano la normativa per perseguire la loro finalità, ma in modo incredibile e paradossale le violazioni di legge sono contenute in alcuni atti amministrativi che poi - a loro volta - autorizzano i privati e le società ad attuare comportamenti e realizzare opere che in se stesse sono in palese violazione di legge.
Un paradosso apparentemente assurdo. Che non dovrebbe esistere. Ma che nella realtà delle cose concrete esiste, ed è piuttosto diffuso. Si tratta di una vera e propria nuova disciplina, da molti sconosciuta o sottovalutata, per lo più sviluppata nel campo dell'edilizia e dei vincoli paesaggistici ambientali, ma ormai emergente anche nel settore delle acque e dei rifiuti; una realtà che sta determinando e causando una latente - seppur silenziosa - elevatissima statistica di opere ed attività realizzate in palese violazione di legge, ma nel contempo apparentemente intoccabile in quanto coperta ed avallata da atti amministrativi in se stessi illegittimi in quanto a loro volta emanati in violazione di legge.
Vale la pena dunque affrontare questa materia in modo organico, per fare il punto sulla situazione, e per offrire sia ai privati cittadini e alle associazioni ambientaliste ed animaliste da un lato, sia agli organi di polizia giudiziaria deputati ai controlli sul territorio e materia ambientale dall’altro, validi e chiari strumenti giuridici per affrontare - anche e soprattutto in sede penale - questo emergente e pericoloso fenomeno.”
La curiosità, a questo punto, è sapere se tra gli atti amministrativi illegittimi che può commettere una pubblica amministrazione può rientrare, nella casistica di cui tratta il Dottor Maurizio Santoloci, anche l’autorizzazione oppure le VIA o le AIA ?
Cioè a tutte quelle opere pubbliche soggette a queste procedure.
Mi riferisco in particolare ai progetto contestati da cittadini, associazioni, pubbliche amministrazioni che in provincia di Latina in particolare sono rappresentati da passaggi discussi quali le centrali elettriche di Aprilia (turbogas) e di Pontinia (ancora turbogas e anche biomasse) qualora (è solo un’ipotesi tutta da verificare) si fosse saltato qualche passaggio oppure qualche parere fosse stato espresso in modo sbagliato.
Questo potrebbe costituire una speranza (ripeto da verificare) per la Provincia di Latina, uno spunto per il prossimo consiglio provinciale di lunedì sul tema contestatissimo delle centrali elettriche.
Pontinia 14 febbraio 2009 Ecologia e territorio Giorgio Libralato

Nessun commento:

Posta un commento