domenica 30 aprile 2023

SIGNORI DEL CASELLO Autostrade: servono 30 mld, ma i fondi non vogliono pagare CORTOCIRCUITO - Gli investimenti sulla rete dovranno raddoppiare, i soci privati però vogliono tutti gli utili. Così si pensa di quotarla in Borsa DI CARLO DI FOGGIA

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/04/30/autostrade-servono-30-mld-ma-i-fondi-non-vogliono-pagare/7146555/

dall'articolo di Carlo Di Foggia: "L’idea che serpeggia nel governo è quindi di far pagare ai risparmiatori il regalo fatto a suoi tempi ai Benetton, visto che i rendimenti promessi ai nuovi azionisti privati per fargli scucire 4 miliardi e liquidare la famiglia di Ponzano Veneto si sono rivelati insostenibili. Quindi è probabile che verranno collocate in Borsa le azioni dei fondi, perché il cosiddetto “parco buoi” è l’unico investitore conosciuto che sia davvero paziente, cioè facilmente raggirabile.
Breve premessa: com’è noto, dopo i 43 morti di Genova, Autostrade è passata sotto la gestione di Cassa depositi e prestiti (che ne ha il 51% del capitale) e i due fondi Macquarie e Blackstone (24,5% a testa) che hanno versato 8,3 miliardi alla Atlantia dei Benetton per rilevare l’88% della concessionaria autostradale. Lo Stato ha ceduto alla pressione della potente lobby che da sempre protegge la famiglia veneta e che nel luglio 2020 costrinse il premier Giuseppe Conte a rinunciare alla revoca della concessione. L’operazione è stata perfezionata dal governo Draghi e chiusa a maggio 2022."

COLPO AI DIRITTI Mattarella&.C inascoltati: pronta la festa ai lavoratori CDM LUNEDÌ - Il Colle: “Precarietà e bassi salari una piaga”. Sindacati (e Chiesa) contro il decreto che elimina il Rdc. Il governo tira dritto DI VIRGINIA DELLA SALA

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/04/30/mattarella-c-inascoltati-pronta-la-festa-ai-lavoratori/7146633/

dall'articolo di Virginia Della Sala: "Il lavoro è “indice di dignità” e il lavoro povero ha una remunerazione tale da non permettere “una esistenza decente”: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella parla da Reggio Emilia, in visita a un’azienda di meccatronica tra le eccellenze italiane e in occasione della Festa del lavoro.
Il suo discorso risuona non solo alla vigilia del Primo maggio, ma anche nei giorni che precedono il Consiglio dei ministri con cui il governo ha intenzione di ridurre e ridimensionare il Reddito di cittadinanza e di rendere ancor più precario il lavoro. È la festa di Giorgia Meloni: viene definita “data simbolica” ma di fatto sarà uno sfregio alla dignità dei lavoratori. Basta guardare infatti ai contrasti, tanto più evidenti quanto assurdi e beffardi sono i tempi scelti per l’operazione."

GOVERNO Def, Meloni e la linea dura coi capigruppo: operazione 1° maggio DESTRA DIVISA - La premier convoca i partiti. Cdm domani anche per spezzare l’asse sinistra-Cgil. I timori della maggioranza per il Concertone in diretta Rai DI GIA.SAL.

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/04/30/def-meloni-e-la-linea-dura-coi-capigruppo-operazione-1-maggio/7146624/

Copertina di  Meloni furiosa con i capigruppo: cabina di regia contro le assenze, nel mirino i leghisti e Barelli (FI)
DOPO LA MEGA-FIGURACCIA SUL DEF

Meloni furiosa con i capigruppo: cabina di regia contro le assenze, nel mirino i leghisti e Barelli (FI)

DI GIA.SAL.

dall'articolo di GIA.SAL.: < “Una cosa come questa non deve più succedere, abbiamo fatto una figuraccia”, ha detto la premier a chi l’ha sentita nelle ultime ore. L’obiettivo sarà quello di una sorta di “cabina di regia” tra i capigruppo con cadenza settimanale, per coordinarsi meglio sui lavori parlamentari. Ieri sera la data dell’incontro non era ancora stata fissata, ma è probabile che l’incontro possa avvenire tra martedì e mercoledì. Inoltre, la premier vuole stabilire anche un metodo di lavoro con i suoi vice Matteo Salvini e Antonio Tajani: vuole iniziare a incontrarli settimanalmente. Il sospetto di Palazzo Chigi, infatti, è che dietro alle 45 assenze sul Def ci sia stata una “pugnalata” politica della Lega. >


CAPITALE Il Giubileo di Gualtieri è senza gare: 5 opere per 170 mln su “invito” CANTIERI&RITARDI - Le ordinanze del Campidoglio per tagliare i tempi: “Lavori chiusi entro fine 2024” DI VINCENZO BISBIGLIA

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/04/30/il-giubileo-di-gualtieri-e-senza-gare-5-opere-per-170-mln-su-invito/7146601/

Copertina di Gualtieri, niente gare sul Giubileo: 5 opere a “invito”
LAVORI DA 170 MILIONI

Gualtieri, niente gare sul Giubileo: 5 opere a “invito”

DI VINCENZO BISBIGLIA

dall'articolo di Vincenzo Bisbiglia: "La realizzazione di cinque opere pubbliche “fondamentali” in vista del Giubileo 2025 e del valore totale di circa 170 milioni, sarà assegnata con “procedura negoziata”. Significa che il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, in qualità di commissario governativo, sceglierà (e in parte ha già scelto) le ditte che dovranno occuparsi delle opere facendo riferimento a un ristretto circolo di società “invitate” a presentare l’offerta. Nessun bando pubblico, insomma. Uniche condizioni, il rispetto del “codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione” e “delle disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio”. Un’autostrada sancita dalle 5 ordinanze firmate da Gualtieri il 21 aprile scorso che fanno leva sulla legge 234 del 30 dicembre 2021, quella dei “superpoteri” concessi dal governo Draghi e che permetterà – quasi allo stesso modo – di costruire il nuovo inceneritore di Roma."

EMERGENZA IDRICA Siccità, rissa Lega-FdI: ora può saltare il commissario DI LEONARDO BISON E GIACOMO SALVINI

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/04/30/siccita-rissa-lega-fdi-ora-puo-saltare-il-commissario/7146599/

Copertina di Siccità, rissa Lega-FdI: ora può saltare il commissario
EMERGENZA IDRICA

Siccità, rissa Lega-FdI: ora può saltare il commissario

DI LEONARDO BISON E GIACOMO SALVINI

dall'articolo DI LEONARDO BISON E GIACOMO SALVINI: "Rendendo di fatto inefficace tutta l’impostazione del decreto del 6 aprile. Ci sarebbe anche un problema di fondi da affidare al commissario per mettere in piedi la sua struttura e per iniziare a lavorare: 1 milione di euro per due anni. Per questo l’idea emergente è di far partire soltanto la cabina di regia, che sarà convocata di nuovo il 5 maggio e affidare a Salvini la delega sulla ricognizione delle opere, racconta un esponente dell’esecutivo. Un ennesimo passo indietro: che rischia di lasciare gli italiani, in vista dei prossimi anni, alla mercé dei dissalatori proposti dalla WeBuild di Pietro Salini, per ora unico vero beneficiario del decreto Siccità, in un Paese in cui raccogliamo solo l’11% dell’acqua piovana: sempre che qualche soldo si trovi."

ARTURO SCOTTO, PD “Uranio al bando ora. Serve il cessate il fuoco su iniziativa europea” L’INTERVISTA - "Stop all’invio di armi. Nel Pd con Schlein si riapre il confronto anche su questo" DI GIAMPIERO CALAPÀ

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/04/30/uranio-al-bando-ora-serve-il-cessate-il-fuoco-su-iniziativa-europea/7146538/

Copertina di “Uranio al bando ora. Serve il cessate il fuoco su iniziativa europea”
ARTURO SCOTTO, PD

“Uranio al bando ora. Serve il cessate il fuoco su iniziativa europea”

L’INTERVISTA - "Stop all’invio di armi. Nel Pd con Schlein si riapre il confronto anche su questo"

DI GIAMPIERO CALAPÀ

Mafia dei pascoli, interdittive e scatole cinesi: la truffa dei fondi Ue è arrivata in Abruzzo di Linda Di Benedetto

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/04/26/mafia-dei-pascoli-interdittive-e-scatole-cinesi-la-truffa-dei-fondi-ue-e-arrivata-in-abruzzo/7135232/

dall'articolo di Linda Di Benedetto: <In Abruzzo la criminalità organizzata ha messo le mani sui finanziamenti europei destinati al settore agro-pastorale. Fondi che invece di servire allo sviluppo di queste terre sono una nuova risorsa per le mafie. A confermarlo è l’ultima relazione della Direzione investigativa antimafia, che cita i provvedimenti interdittivi emessi nei confronti di quattro aziende zootecniche con sede legale a L’Aquila e Pescara “per collegamenti con organizzazioni mafiose campane e foggiane”. In particolare, il contesto attenzionato dai provvedimenti amministrativi è riconducibile ad aziende agricole – si legge nella relazione – “che mediante raggiri sui pascoli fantasma, avrebbero frodato l’Agea (Agenzia Erogazioni in Agricoltura) al fine di ottenere indebitamente l’erogazione di contributi comunitari e aiuti pubblici per l’alpeggio/monticazione dei capi di bestiame in aree montane dislocate tra le province di Trento (Comune di Bleggio Superiore e di Stenico), Foggia (Comune di Monte Sant’Angelo) e L’Aquila (nell’area del Parco del Gran Sasso e Monti della Laga)”.>