Realizzata la prima mappa globale dei nubifragi: dimostra che le piogge violente sono collegate fra loro, anche quando avvengono a grandi distanze, e può rendere le previsioni meteorologiche più precise. Basata su dati satellitari, mostra, per esempio, che le piogge violente in Europa possono anticipare di circa cinque giorni eventi analoghi in India, e che i monsoni del Sud-Est asiatico hanno riflessi in Africa, Europa e Nord America. È quanto emerge dallo studio pubblicato ...
Altro...Pontinia (LT) dall'ambiente, alla difesa dei diritti civili e sociali, dalla politica alla tecnica. Si riportano stralciriportandone autori. Nota: qualora si ritenga la pubblicazione (o i commenti) siano lesivi o notizie superate si prega di comunicarlo con mail giorgio.libralato@gmail.com e saranno rimossi. Oppure allo stesso modo si può esercitare il diritto di replica. Qualora si ritenga che una pubblicazione o parte di essa ledano i diritti di copyright o di autore saranno rimossi
giovedì 31 gennaio 2019
Pronta la mappa dei nubifragi, sono collegati a distanza Aiuterà a migliorare le previsioni meteo
http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/terra_poli/2019/01/30/pronta-la-mappa-dei-nubifragi-sono-collegati-a-distanza-_d3dd9f14-ffcb-4879-aed1-52864d5b24df.html
Corte dei Conti: "Scarsa raccolta differenziata: l'ex sindaco Alemanno paghi 1,3 milioni". I pm contabili fissano un nuovo principio: un primo cittadino che sfora l'obiettivo prefissato deve risarcire la città di LORENZO D'ALBERGO
https://roma.repubblica.it/cronaca/2019/01/31/news/corte_dei_conti_scarsa_raccolta_differenziata_alemanno_paghi_1_3_milioni_-217906093/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P29-S1.6-T1
fortuna che in piazza del popolo la raccolta differenziata è a livelli altissimi anche grazie all'assessore all'ambiente, altrimenti dovevano cominciare a contare... Quando si discute di rifiuti e immondizia, la percentuale della raccolta differenziata è sempre il tema più dibattuto. In base al raggiungimento ( o meno) della quota promessa dal sindaco di turno si scatena puntualmente il solito refrain: polemiche, sfottò, risposte al vetriolo. Ora, però, è la Corte dei Conti a...
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ROMA.REPUBBLICA.IT
I pm contabili fissano un nuovo principio: un primo cittadino che sfora l'obiettivo prefissato deve risarcire la città
WWF Nelle Oasi della Maremma per la giornata mondiale zone umide
https://www.wwf.it/news/notizie/?45180/Sabato-2-febbraio-giornata-mondiale-zone-umide
WORLD WETLANDS DAY
Per festeggiare la giornata Ramsar le Oasi WWF della Maremma organizzano per il week end del 2 e 3 febbraio escursioni con giuida gratuita melle Oasi di Orbetello e Burano, sulle sponde della laguna. Una giornata di volontariato per costruire i nidi delle sterne, un workshop di fotografia Canon e un laboratorio didattico gratuito di disegno naturalistico per bambini e la possibilità di pranzare o cenare al Casale Giannella con propodotti del Lago di Burano ...
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WWF.IT
Il week end del 2 e 3 febbraio nelle Oasi WWF della Maremma tante iniziative per il piubblico
Nel Brasile delle miniere, dove si muore nel fango e nei rifiuti tossici 30 GENNAIO 2019 Si scava per trovare i 276 ancora dispersi nel crollo della diga di Brumadinho. Sotto accusa la compagnia mineraria Vale: insufficienti i controlli di sicurezza DI DANIELE MASTROGIACOMO
https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2019/01/30/news/nel_brasile_delle_miniere_dove_si_muore_nel_fango_e_nei_rifiuti_tossici-217877305/?ref=box_det_rep_1
Si scava senza sosta. E' una corsa contro il tempo. Il sole cocente del Minas Gerais non consente tregua. L'enorme pantano di fango, detriti, residui ferrosi e altri veleni si sta compattando come il cemento. All'appello mancano ancora 276 persone; 84 cadaveri sono stati recuperati sotto questa coltre nera e marrone. Solo la metà è stata identificata. Per gli altri si tenterà con le impronte digitali. Ma se non saranno trovati e strappa...
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(Non sei ancora abbonato a Rep:? Leggi la preview e decidi se abbonarti) Si scava per trovare i 276 ancora dispersi nel crollo della diga di Brumadinho. Sotto accusa la compagnia mineraria Vale: insufficienti i controlli di sicurezza
Veleni da Pfas, il danno è 136 milioni di euro Lo ha certificato l'Ispra per la produzione della Miteni di Trissino. Il ministro dell'Ambiente in Commissione Ecomafie: "Quei soldi serviranno per la bonifica delle province di Vicenza, Verona e Padova". L'azienda, però, è fallita e non potrà pagare. Il ministero ha messo a bilancio 90 milioni pubblici di CORRADO ZUNINO
https://www.repubblica.it/cronaca/2019/01/31/news/veleni_da_pfas_il_danno_e_136_milioni_di_euro-217938174/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P16-S1.6-T1
Ora c'è un danno certificato per i Pfas del Veneto, ed è pari a 136,8 milioni di euro. L'Ispra ha girato la quantificazione, questa mattina, al ministero dell'Ambiente che, come ha annunciato il ministro Sergio Costa in audizione alla Commissione Ecomafie, ora si costituirà nel procedimento a carico dell'azienda Miteni spa: "Dobbiamo far entrare i soldi nelle casse dello Stato e avviare la bonifica". Il danno è stato cagionato - sono i calcoli dell'Istituto superiore per la r...
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REPUBBLICA.IT
Lo ha certificato l'Ispra per la produzione della Miteni di Trissino. Il ministro dell'Ambiente in Commissione Ecomafie: "Quei soldi serviranno
PIANO REGIONALE RIFIUTI 2019 – 2025, PRESENTATE LE LINEE GUIDA
http://www.regione.lazio.it/rl_main/?vw=newsDettaglio&id=4777
Un atto importante che darà un forte impulso alla svolta sostenibile del Lazio, e che si inserisce in un’iniziativa organica che il Lazio ha intrapreso con tante diverse azioni concrete: come quella della lotta all’inquinamento dell’aria, della guerra ai rifiuti plastici, al sostegno alle imprese green
31/01/2019 - Presentate oggi le linee guida del piano regionale rifiuti 2019 – 2025: da un’economia lineare a un’economia circolare. L’approvazione in Consiglio avverrà entro luglio 2019.
Un atto importante che darà un forte impulso alla svolta sostenibile del Lazio, e si inserisce in un’iniziativa organica che il Lazio ha intrapreso con tante diverse azioni concrete: come quella della lotta all’inquinamento dell’aria, della guerra ai rifiuti plastici, al sostegno alle imprese green.
Un lavoro che va avanti insieme ad altre istituzioni, a partire dal Ministero per l’Ambiente e alla rete dei Comuni del Lazio, ma che coinvolge anche il tessuto produttivo, le associazioni, e naturalmente i cittadini.
Un’alleanza tra Stato, istituzioni locali, imprese e cittadini per affermare un modello di sviluppo incentrato sulla sostenibilità, sul rispetto dell’ambiente, sull’uso consapevole delle risorse. Un impegno etico, ma anche una grande occasione di crescita duratura.
Dalla Regione Lazio un grande passo in avanti in questa direzione: il nuovo piano rifiuti è stato approvato nei tempi previsti.
Cinque grandi azioni, con l’obiettivo di superare far entrare il Lazio in una dinamica virtuosa di economia circolare:
- 70% di differenziata entro il 2025: sosterremo con 57 milioni nei prossimi tre anni isole ecologiche e impianti di compostaggio e con il passaggio alla Tarip (Tariffa puntuale) entro il 2020 per tutti i Comuni. “Chi produce meno rifiuti, meno paga”.
- Riduzione dei rifiuti Riduzione del 50% il fabbisogno di conferimento in discarica e inceneritori.
- Riconversione di Colleferro abbiamo previsto la riconversione dell’impianto di termovalorizzazione di Colleferro, una delle aree a maggior tasso d’inquinamento del Lazio, puntando sulla realizzazione di un presidio industriale altamente tecnologico e senza impatto ambientale.
- Stop all’export dei rifiuti Ogni territorio – come avviene in tutta Italia e in tutta Europa e come prevedono la legge e le normative europee – deve chiudere il ciclo dei rifiuti all’interno del proprio territorio.
- Lotta senza quartiere ai reati ambientali legati ai rifiuti. Un fatto che, purtroppo, riguarda anche la nostra regione.
“Grazie ai cittadini di tanti comuni, ai sindaci, alla Regione che ha messo molti milioni, abbiamo già raggiunto un bellissimo risultato – parole del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: oggi lanciamo la sfida al 70%entro il 2025. Penso sia un obiettivo credibile, in questi anni abbiamo avuto un incremento straordinario"- ha detto ancora Zingaretti.
Pomeriggio nero per i pendolari sulla Roma Napoli per un treno merci in tilt
di Mauro Maulucci
https://www.news-24.it/pomeriggio-nero-per-i-pendolari-sulla-roma-napoli-per-un-treno-merci-in-tilt/
https://www.news-24.it/pomeriggio-nero-per-i-pendolari-sulla-roma-napoli-per-un-treno-merci-in-tilt/
com'era la storia dei treni regionali in orario con la percentuale svizzera, per non parlare della grande soddisfazione dei viaggiatori? ROMA Linea Roma – Napoli, via Formia: circolazione in progressiva ripresa dopo guasto treno fra Latina e Sezze Romano –
Aggiornamento ore 18
Sta tornando gradualmente alla normalità, dalle 17.50, il traffico ferroviario sulla linea Roma – Napoli, via Formia, rallentato dalle 15, in direzione Roma, per un inconveniente tecnico ad un treno merci fermo fra Latina e Sezze Romano.
I convogli in viaggio hanno subito ritardi fino a 160 minuti, mentre sei regionali sono stati cancellati e quattro limitati nel percorso.
Aggiornamento ore 18
Sta tornando gradualmente alla normalità, dalle 17.50, il traffico ferroviario sulla linea Roma – Napoli, via Formia, rallentato dalle 15, in direzione Roma, per un inconveniente tecnico ad un treno merci fermo fra Latina e Sezze Romano.
I convogli in viaggio hanno subito ritardi fino a 160 minuti, mentre sei regionali sono stati cancellati e quattro limitati nel percorso.
NEWS-24.IT
ROMA Linea Roma – Napoli, via Formia: circolazione in progressiva ripresa dopo guasto treno fra Latina e Sezze Romano – Aggiornamento ore 18Sta tornando gradualmente alla normalità, dalle 17.50, il traffico ferroviario sulla linea Roma – Napoli, via Formia, rallentato dalle 15, in direzi
Roma, il piano rifiuti della Regione Lazio: “Una nuova discarica nella Capitale”. Raggi: “No. Puntiamo sul riciclo”
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/01/31/roma-il-piano-rifiuti-della-regione-lazio-una-nuova-discarica-nella-capitale-raggi-no-puntiamo-sul-riciclo/4938494/
Una discarica all’interno del territorio del comune di Roma. E un tmb “di ultima generazione” a Colleferro, da 500mila tonnellate annue, dove conferire l’indifferenziato oggi lavorato dai quattro impianti (tre, escludendo quello ormai distrutto del Salario) presenti nella Capitale. Arriva dalla Regione Lazio lo “strumento legislativo” tanto reclamato da Virginia Raggi nel corso degli ultimi due anni e mezzo. O meglio, per il momento il testo è stato partorito dalla Giunta reg...
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ILFATTOQUOTIDIANO.IT
Una discarica all’interno del territorio del comune di Roma. E un tmb “di ultima generazione” a Colleferro, da 500mila tonnellate annue, dove conferire l’indifferenziato oggi lavorato dai quattro impianti (tre, escludendo quello ormai distrutto del Salario) presenti nella Capitale. Arriva da...
L’esecutivo locale guidato da Nicola Zingaretti consegna così nelle mani della prima cittadina la possibilità di sopperire all’emergenza rifiuti con la realizzazione di una discarica, ovviamente nelle (numerose) aree bianche già indicate dalla Città Metropolitana. “Secondo noi Roma ha bisogno di una discarica di servizio", ha detto il governatore. Ma la Città Metropolitana – a propulsione pentastellata e governata dalla stessa sindaca – vota un'ordine del giorno che impegna a non realizzare discariche nel territorio della provincia
di Vincenzo Bisbiglia | 31 Gennaio 2019
nuovo piano regionale dei rifiuti, cosa cambia in provincia di Latina?
dalle anticipazioni in conferenza stampa sembra che dovrà essere soddisfatto il fabbisogno impiantistico in ogni ATO provinciale, con l'obiettivo del raggiungimento della percentuale del 70% della raccolta differenziata entro il 2025.
Stando appunto alle anticipazioni dovrebbero saltare una serie di ipotesi sia del comune che della provincia di Latina per impianti che, come sappiamo, come risulta anche dalla determina della provincia di Latina( Delibera Consiglio Prov.le n.1 del 22 marzo 2016.pdf
Allegato verbale delibera CP n. 1 22032016.pdf)
, sono inutili in quanto in provincia di Latina ci sono già impianti che soddisfano molto di più delle esigenze sia della provincia che dell'ATO.
A meno che, comune e provincia di Latina e non solo, smentiscano, ancora una volta, con gli atti le dichiarazioni di chi non vuole i rifiuti da altre province e poi non solo non vi si oppongono ma addirittura li attirano o invitano.
nuovo piano regionale rifiuti e commissione speciale del comune di Anzio
dalle anticipazioni in conferenza stampa sembra che dovrà essere soddisfatto il fabbisogno impiantistico in ogni ATO provinciale, con l'obiettivo del raggiungimento della percentuale del 70% della raccolta differenziata entro il 2025. Questo smentirebbe tutti gli interventi duranti la commissione speciale dei rifiuti del comune di Anzio, del 27 novembre 2018, tranne guarda caso quello del sottoscritto.
EFFETTO GRETA «Noi, i ragazzi in piazza per il clima» Ogni venerdì anche in Italia il movimento dei #FridaysForFuture L’obiettivo la marcia internazionale per il 15 marzo. Da Milano a Torino, Pisa, Genova e Roma, gli studenti seguono l’esempio della ragazza svedese per manifestare contro il cambiamento climatico.
di Sandro Orlando
https://www.corriere.it/cronache/19_gennaio_30/noi-ragazzi-piazza-il-clima-si-mobilita-anche-italia-movimento-fridaysforfuture-cee1d0e6-24a6-11e9-a99c-48a2f60b960f.shtml?intcmp=googleamp
https://www.corriere.it/cronache/19_gennaio_30/noi-ragazzi-piazza-il-clima-si-mobilita-anche-italia-movimento-fridaysforfuture-cee1d0e6-24a6-11e9-a99c-48a2f60b960f.shtml?intcmp=googleamp
G li scioperi confermati domani sono quelli di Milano, Torino, Pisa, Genova e Roma. Ma manifestazioni analoghe si annunciano in tutta Italia: dalla Puglia al Friuli Venezia Giulia, è un fiorire di iniziative che nascono in modo spontaneo. «Ci sarebbero anche questi tre ragazzi di Modena di 12 anni: l’appuntamento è alle 13,15 nel Parco della Repubblica», informa su Whatsapp Bruno, girando un link al loro profilo Instagram. «E forse venerdì saremo pronti anche a Brescia e Tara...
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CORRIERE.IT
Da Milano e Torino e Roma: ogni venerdì gli studenti seguono l’esempio della ragazza svedese che si batte per l’ambiente
Raggi a Regione, no a nuove Malagrotta Lettera sindaca a Zingaretti e a ministro Costa, stop discariche
http://www.ansa.it/lazio/notizie/2019/01/30/raggi-a-regione-no-a-nuove-malagrotta_4d288d70-dcad-4d83-8b84-445a7953c1a0.html
Non realizzare mai più discariche in aree dove già esistono o sono esistite come Malagrotta sia a Roma che nell'area metropolitana. È il cosiddetto "fattore di pressione", un criterio che la sindaca di Roma e della Città Metropolitana Virginia Raggi ha chiesto di inserire nel nuovo piano di gestione dei rifiuti della Regione Lazio. La prima cittadina, secondo quanto si apprende, ha inviato oggi una lettera al ministro dell'Ambiente Sergio Costa e al governatore del Lazio Nico...
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ANSA.IT
Non realizzare mai più discariche in aree dove già esistono o sono esistite come Malagrotta sia a Roma che nell'area metropolitana. (ANSA)
la giunta della regione Lazio approva il nuovo piano regionale dei rifiuti, in corso la conferenza stampa
tratto da GR Regione radio 1 del 31 gennaio 2019
Matera, la frana cancella il centro storico: i palazzi (già sgomberati) cadono come birilli. Il video
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/01/30/matera-la-frana-cancella-il-centro-storico-i-palazzi-gia-sgomberati-cadono-come-birilli-il-video/4934759/
Intorno alle 15.30 di ieri una frana ha colpito il centro storico di Pomarico, in provincia di Matera. Lo smottamento ha distrutto diversi palazzi che erano già stati sgomberati da venerdì scorso per l’aumentato pericolo idrogeologico e dopo una serie di altri incidenti. Fortunatamente non ci sono stati feriti.
Video Vigili del fuoco
ILFATTOQUOTIDIANO.IT
Intorno alle 15.30 di ieri una frana ha colpito il centro storico di Pomarico, in provincia di Matera. Lo smottamento ha distrutto diversi palazzi che erano già stati sgomberati da venerdì scorso per l’aumentato pericolo idrogeologico e dopo una serie di altri incidenti. Fortunatamente non ci so...
Il biodiesel doveva essere carburante ‘ecologico’. Ecologico col piffero!
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/01/31/il-biodiesel-doveva-essere-carburante-ecologico-ecologico-col-piffero/4930519/
bio-diesel, bio-masse, bio-metano, bio-gas, tante storie di bufale e qualche volta di truffe, quasi sempre speculazioni a spese nostre... Ecco cosa ne pensa un altro esperto Ugo Bardi, docente universitario: Ma, uno potrebbe dire, perlomeno il biodiesel rimpiazza un carburante non rinnovabile, il gasolio, che si ottiene dal petrolio. Ma, in pratica, abbiamo ottenuto ben poco. Fatti i dovuti conti, oggi la produzione di biodiesel è circa il 2,7% in volume della produzione tota...
Altro...
ILFATTOQUOTIDIANO.IT
Capita alle volte che qualcuno ti faccia una domanda che ti costringe a riflettere. Così, l’altro giorno ero a un incontro pubblico sull’energia e il cambiamento climatico e stavo raccontando del lavoro che facciamo all’università e con il Club di Roma. Nel dibattito, qualcuno mi ha domandat...