prende piede la mia proposta di adozione dei daini in sovrannumero del parco nazionale del Circeo

parco nazionale del Circeo e i daini in sovrannumero, la mia proposta di adozione (all'inizio sbeffeggiata da ambientalisti ed esperti di insetti e gamberi) è l'unica che li può salvare. Dopo un comune che aveva ipotizzato di accoglierne 50 arriva la disponibilità dai sindaci di Terracina e Pisterzo dopo che anche il sindaco di San Felice Circeo aveva chiesto una soluzione meno drastica. Ancora una volta si prendono decisioni importanti senza consultare il territorio. Sarebbe bastato fare un annuncio pubblico, un'istruttoria e la richiesta di manifestazione di interesse. Il problema sembra, non era ne scientifico, ne legale ma solo economico come sempre. I soldi giustificano in genere tutte le scelte sbagliate o poco esemplari.  Invece l'unica manifestazione di interesse per il parco nazionale era stata quell'idea fantastica di privatizzare 80 ha di tutela e farci un parcheggio. Ma si può ancora rimediare. Il bando per la manifestazione di interesse si può fare senza contrapposizioni e senza speculazioni. Come abbiamo sempre fatto per il bene comune, lo sviluppo armonico, il rispetto dei diritti, la tutela ambientale e della salute pubblica. Qui la mia proposta di adozione 

diamo in adozione i daini sovrannumero al parco nazionale del Circeo https://pontiniaecologia.blogspot.com/2020/01/diamo-i-daini-sovrannumero-al-parco.html. qui il tentativo di privatizzare una vasta area nella zona di Sant'Andrea (vedere http://pontiniaecologia.blogspot.it/2016/12/parco-circeo-pantani-dinferno-ecco-chi.html) 

tratto dalla prima pagina di Latina editoriale oggi https://www.facebook.com/latinaoggieditoriale/photos/pb.136411303231673.-2207520000../1370862246453233/?type=3&theater