giovedì 16 agosto 2018

SI TRATTA DELLA MANCANZA DI OSSIGENO NELLE ACQUE PROFONDE «L’anossia» uccide il mare Adriatico, colpa dell’azoto che gli allevatori riversano nei fondali La ragione del sovraccarico di azoto è la presenza lungo il bacino del Po della cosiddetta «food valley» italiana: ilgran numero di allevamenti intensivi di bovini a Reggio Emilia, o nella concentrazione di allevamenti intensivi di suini a Brescia e Cremona

https://www.corriere.it/le-inchieste/2018/08/13/anossia-uccide-mare-adriatico-colpa-dell-azoto-che-agricoltori-riversano-fondali/341b62c4-9f14-11e8-85a1-8239add4b598.shtml
di Francesco De Augustinis
Quasi ogni anno, soprattutto nel periodo tra la fine di agosto e la prima metà di settembre, un’area da qualche parte del mare Adriatico muore. Il fenomeno tecnicamente si chiama «anossia» ed è dovuto alla mancanza di ossigeno nelle acque profonde che comporta la morte di qualsiasi organismo vivente creando quella che viene chiamata una «zona morta» stagionale. «Il problema dipende da diversi fattori», spiega Michael Stachowitsch, ricercatore all’Università di Vienna che ha s...
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La ragione del sovraccarico di azoto è la presenza lungo il bacino del Po della cosiddetta «food valley» italiana: ilgran numero di allevamenti intensivi di bovini a Reggio Emilia, o nella concentrazione di allevamenti intensivi di suini a Brescia e Cremona

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