martedì 22 maggio 2018

la regione Lazio decide di sottoporre le opere per Realizzazione della viabilità parallela al lungomare denominata via Massaro nel comune di Latina al procedimento di V.I.A

http://www.regione.lazio.it/binary/rl_main/tbl_documenti/RIF_DD_G06107_11_05_2018.pdf

Determinazione - numero G06107 del 11/05/2018

Procedura di Verifica di assoggettabilità al procedimento di V.I.A. - per "Realizzazione della viabilità parallela al lungomare denominata via Massaro – Adeguamento alle previsioni urbanistiche" nel Comune di Latina a seguito della richiesta del Comune di Latina - Registro elenco progetti: n. 54/2017
 
Come evidenziato nella relazione “la strada denominata Via Massaro, corre parallelamente alla via Lungomare, costeggiando il canale Mastropietro. Ad oggi è stato realizzato il tratto compreso tra la via Sabotino e la via Casilina Sud (villaggio dei Giornalisti). Oggetto della progettazione è il completamento della restante parte della viabilità compresa tra la via Casilina Sud e la S.P. 49 “Via del Lido”, continuando la percorrenza parallela al canale Mastropietro. L’intervento mira a migliorare l’intera viabilità e gli attuali standard di transitabilità dell’intero territorio del Comune di Latina, e garantirà altresì migliori condizioni di accessibilità per gli utenti al Lido di Latina, elemento essenziale per favorire l’attività turistica e nel contempo evitare l’affollamento sull’attuale viabilità già molto gravata dal traffico che percorre tutto il Litorale Pontino. L’estesa complessiva dell’intervento è pari a circa 2 km. L’asse principale è di tipo “F1 locale” secondo la classificazione del D.M. 05/11/01 con banchine di dimensioni maggiorate; ne deriva che la larghezza della carreggiata è pari a 7.00 m (2 corsie da 3.50 m) e le banchine misurano 1.25 m anziché 1.00 m (pertanto si parla di F potenziato). A margine della piattaforma è prevista inoltre una pista ciclabile bidirezionale larga 2.50m affiancata da un percorso pedonale largo 1.50 m tra la strada e la pista ciclabile è stato inserito un sicurvia in acciaio e legno le cui caratteristiche consentono un’idonea protezione e un adeguato inserimento nel contesto territoriale”. Come evidenziato nella relazione “l’intervento ricade al di fuori dell’area naturale protetta ai sensi della Legge 394/91, del Parco Nazionale del Circeo, istituito nel 1934 e modificato negli anni ’70 con l’inclusione dei laghi costieri di Fogliano, Monaci e Caprolace e si trova in prossimità, ma senza determinare inteferenze dirette, del SIC IT6040012 “Laghi di Fogliano, Monaci, Caprolace e Pantani dell'Inferno” e della ZPS IT6040015 Parco Nazionale del Circeo”.
Considerato che nel corso dell’istruttoria sono emerse le seguenti problematiche:  in data 13/05/2015 è stata richiesta alla Competente struttura Regionale della direzione Territorio, Urbanistica e Mobilità dal Comune di Latina, una verifica di assoggettabilità a Vas per il “piano delle strutture ricettive all’aria aperta”. Una parte delle superfici di tale piano risulta, in alcuni tratti sovrapponibile al progetto in argomento. Le tavole presentate per la richiesta di verifica di Vas tra l’altro propongono una viabilità da PRG diversa da quella presentata con la richiesta oggetto di questa istruttoria. Il piano soprarichiamato è stato rinviato a procedura di Valutazione Ambientale Strategica con determinazione G10400 del 24/07/2017;  la procedura di competenza della scrivente struttura dovrà tenere conto degli esiti della VAS prescritta, valutando il cumulo dei progetti che nello Studio Preliminare Ambientale agli atti non sono stati considerati e in, ottemperanza ai disposti della la Delibera di Giunta Regionale n. 132 del 27/02/2018, acquisire la conformità urbanistica.

Nessun commento: