giovedì 8 febbraio 2018

Cosa non hanno fatto le amministrazioni comunali di Latina a proposito della discarica di Borgo Montello


L’amministrazione Di Giorgi (16 maggio 2011 al 11 giugno 2015) ha avuto una parte importante nella situazione attuale della discarica di Borgo Montello con diverse delibere (di giunta e di consiglio comunale) che hanno riconosciuto i danni della discarica di Borgo Montello verso l’ambiente e il valore degli immobili confinanti con la discarica, avviando la procedura di risarcimento. L’amministrazione Di Giorgi ha promosso diverse istruttorie pubbliche su questo e altri argomenti, poi ripresi dal Commissario Barbato (giugno 2015 – giugno 2016) ed interrotti con la nuova amministrazione. Sempre durante l’amministrazione Di Giorgi diversi sono stati i pareri, le osservazioni e le prescrizioni in tutti i progetti ed impianti nell’area della discarica e anche la delibera di costituzione di parte civile nel processo per inquinamento delle falde a carico di alcuni ex esponenti della società Ecoambiente.
Durante la gestione del Commissario Barbato il comune ha confermato la costituzione di parte civile e finanziato il campionamento della qualità dell’aria per quanto riguarda l’alimentazione elettrica( dal 4 dicembre 2015 al 2 febbraio 2016 e nel periodo estivo dal 28 luglio al 25 agosto 2016), ha emesso altri pareri contrari nei vari progetti e procedimenti in corso nella discarica di Borgo Montello.
Quello che nessuna amministrazione ha fatto:
-          Risposta in merito ai soldi spesi per la ricerca dei fusti tossici nell’invaso Essezero con quantità e importi molto ridotti rispetto al contratto di appalto;
-          Delocalizzazione dei residenti per evitare l’effetto dell’inquinamento che ha condizionato e condiziona in modo pesante la vivibilità;
-          Indagine epidemiologica sugli effetti della discarica;
-          Verifica delle varie autorizzazioni e richiesta di annullamento di quelle illegittime.
-          Chiedere l’annullamento delle procedure non più attuabili.
Quello che non hanno fatto l’amministrazione guidata dal Commissario e dall’attuale:
-          Richiesta della gestione post mortem per gli invasi esauriti,
-          Richiesta di escussione della polizza.
-          Esecuzioni delle delibere di risarcimento danni.
Quello che non ha fatto l’attuale amministrazione:
-          Non ha mai espresso pareri nelle conferenze unificate, quando vi ha partecipato;
-          Non ha prodotto nessun atto amministrativo a tutela o a risarcimento dei residenti di Borgo Montello;
-          Non ha richiesto le polizze fideiussorie e la gestione post mortem

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