sabato 12 agosto 2017

Siccità uccide gli alberi causando una specie di 'embolia' Studio, meccanismi utili per capire ruolo piante su clima

(ANSA) - ROMA, 7 AGO - La siccità uccide gli alberi causando una specie di "embolia" interna: se la pianta perde troppa acqua troppo rapidamente al suo interno si forma una bolla d'aria che impedisce di trasportare l'acqua dalle radici alle foglie. È uno studio americano e australiano a svelare come muoiono gli alberi colpiti da forti e improvvise siccità, meccanismi utili da comprendere considerando il ruolo delle piante sul clima e la frequenza in aumento di periodi di siccità.

Realizzato dagli atenei dell'Oklahoma e di Sydney e pubblicato sulla rivista Nature Ecology and Evolution, lo studio evidenzia che ad uccidere gli alberi durante la siccità sono prevalentemente due fattori. Il primo, praticamente universale a tutti i tipi di piante, è un impedimento "idraulico": l'acqua non riesce a spostarsi dalle radici alle foglie. In più, almeno nella metà dei casi analizzati, le piante muoiono anche "di fame", perché private del carbonio necessario a innescare la fotosintesi. Gli alberi, spiegano gli scienziati, rispondono infatti allo stress da siccità anche chiudendo i pori che permettono di assorbire l'anidride carbonica. A quel punto utilizzano le riserve interne di zuccheri e amidi per mantenersi in vita, ma se queste si esauriscono prima della fine della siccità vanno incontro alla morte.

Dal momento che nel mondo le intense siccità sono in aumento, spiegano i ricercatori, la comunità scientifica è impegnata nel rendere sempre più efficienti le previsioni di cosa accadrà alle piante e alla vegetazione. Questo è considerato un elemento chiave per i modelli di previsione dei cambiamenti climatici, visto che le piante assorbono buona parte dell'anidride carbonica immessa in atmosfera dalle attività umane. (ANSA)
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