venerdì 7 settembre 2012

la favola del progetto del Megastore a Mesa di Pontinia

1)il comune di Pontinia è obbligato dall'Anas a realizzare le opere stradali e a depositare la cauzione di 250 mila €. Vedere nota Anas. Dato confermato da Medici e Pedretti sulla stampa. 2)Il comune di Pontinia ha approvato la centrale a biogas. 3)Una persona molto vicina alla società confermava che di investitori non c'è mai stata traccia fin dall'inizio. Solo contatti senza nessun impegno. Dato confermato da componenti dell'amministrazione scettici sul progetto per la mancanza delle condizioni economiche; 4)Obbligare un'azienda ad assumere il 70% dei pontiniani è illegittimo ed è un patto leonino quindi nullo. Chiedetelo ad un qualsiasi studente del primo anno di legge. E' una delle basi fondamentali del diritto che chi aspira ad amministrare dovrebbe conoscere. 5)Obbligare a ridurre i prezzi per i pontiniani è un altro elemento illegittimo. 6)Non esiste l'investitore come tutti dichiarano sui giornali. Quindi l'eventuale acquirente / investitore non avrà nessun obbligo o impegno per patti illegittimi precedenti.

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