martedì 2 marzo 2010

contributi e segnalazioni al blog

spazio a chi vuole dare il proprio contributo per il bene comune

40 commenti:

Anonimo ha detto...

Il bene comune....allora pochi anni fa fu ristrutturato il comune di pontinia. hanno cambiato i mattoncini a causa di un'infiltrazione di acqua. solo che hanno sbagliato colore. hanno sostituito il rosso con il rosa. queli diriginti sono stat premiati con tanto soldi mentre invece dovrevano essere presi a calci nel culo!

Salvatore

Anonimo ha detto...

I BIDONI DELLA MONNEZZA SONO SEMPRE STRAPIENI. E'UNO SCHIFO. LA GENTE E' INCIVILE MA IL COMUNE E' PIU' INCIVILE DELLA GENTE PERCHE' LI LASCIA SEMPRE PIENI!!!

CARLETTO

Anonimo ha detto...

x salvatore,
devi sapere che la stessa fessurazione strutturale sulla torre del municipio aggiustata con quelle opere negli anni 80 s'è riformata pressapoco nello stesso punto oggi, è visibile ad occhio nudo da chuiunque, vedere per credere sul lato destro sullo spigolo verso l'alto rispetto all'ingresso.
Questa storia di ordinario pressapochismo iniziò negli anni80 c'erano alcuni consiglieri di oggi, allora la torre presentava un cedimento strutturale, smontati tutti i mattoni e sostituiti di colore diverso, qualcuno pensò di rifare anche le due ali del municipio con gli stessi mattoni rosa, forse perchè stonavano con il resto del municipio era brutto a vedersi, il costo all'epoca fu di circa 500milioni di lire per la sola torre e poi con il rifacimento di tutto l'edifcio si sfiorò i 2miliardi di lire!!!!

coriolano

Anonimo ha detto...

a proposito Salvatore, sarebbe interessante chiedere ai respoinsabili dell'uff tecnico della nuova crepa, e sopratutto se l'edificio comunale ha il certificato d'agibilità.

coriolano

NO TURBOGAS! ha detto...

Ciao Carletto
il problema in questo caso non è responsabilità dell'amministrazione comunale, ma dell'amministrazione della società che gestisce e svolge il servizio di raccolta rifiuti.
In questo caso bisogna rivolgersi al presidente o il responsabile della Trasco e fargli notare il problema dei cassonetti pieni, quindi la mancata raccolta dei rifiuti. Magari muovendoci in tanti, qualcosa riusciamo a smuovere.

Anonimo ha detto...

Ci deve rispondere! visto che è consulente del sindaco, scrive e redige documenti tecnici per conto del comune, non eluda le domande rimandandole al mittente, ci dica coscientemente per il caso la Cotarda, le pare sensato eliminare due vincoli, quello paesaggistico ed idrogeologico, ed in più bocciare la richiesta d'inserimento di ulteriori vincoli segnalati da associazioni contrarie alla turbogas e per tutelare meglio quella zona?

Giorgio ma a che gioco stanno giocando in amministrazione?

Continuo la lettura della corposa documentazione PTPR L.R.24/98, gli obiettivi di qualità paesaggistica riguardano:
•mantenimento delle caratteristiche dei paesaggi;
•valori costitutivi;
•morfologie;
•tipologie architettoniche;
•tecniche e materiali costruttivi tradizionali;
•linee di sviluppo compatibili con i diversi livelli di valore riconosciuti senza diminuire
il pregio paesistico;
•salvaguardia delle aree agricole;
•riqualificazioni parti compromesse o degradate;
•recupero dei valori preesistenti;
creazione di nuovi valori paesistici coerenti ed integrati.

Specificatamente per:
- evitare consumo di suolo naturale e spreco energetico e di risorse idriche;
- incentivazione della mobilità insostenibile;
- evitare devastazioni ambientali, paesaggistiche e sociali;
- compromissione della qualità dell’aria;
- effetto di barriera ambientale (con notevoli conseguenze anche sulla fauna)
- evitare inquinamento elettromagnetico;
- evitare disboscamenti
- evitare passaggio di elettrodotti e gasdotti in aree di valore storico e paesaggistico;
- evitare impoverimento culturale e identitario;
- evitare diffusione di insediamenti avulsi dalle realtà locali;
- evitare diffusione di conflitti sociali.

Quelle delibere consigliari del 2006 n°42 e del 2008 n°31 VANNO CONTRO QUESTI PRINCIPI!
Chi erano i sindaci di queste delibere?
Ripeto il Comune di Pontinia non ha esercitato il suo dovere istituzionale nel CENSIRE i beni costituenti il patrimonio di un paese?
Dal punto di vista giuridico questa leggerezza o negligenza è DANNO ERARIALE?

Signor Giorgio da quale parte sta?

Anophele

Anonimo ha detto...

caz.. caz.. maledetti!!!!
lo sapevamo avevamo visto giusto! grazie signora anophele per le informazioni e chiarimenti, ci stanno fregando bene bene, eccoli i conflitti sociali, noi contro i politici per le bugie dette oggi in camapgna elettorale e quelle dette contro la turbogas, ma il peggio sono i conflitti tra noi cittadini abitanti della zona la cotarda perchè in parte condizionati ed in parte confusi.
Adesso signora anophele come si esce da questo casino? perchè avevamo ragione quando dicevamo che se si tolgono i vincoli anche l'acea potrà costruire il gasdotto sotto casa nostra e l'alta tensione sopra la nostra testa, alla faccia di quei principi della legge regionale e nazionale fatte per tutelare la salute degli abitanti e l'ambiente!

6 abitanti cotarda

Anonimo ha detto...

dimenticavamo: a tutti quei politici favorevoli alla turbogas VAFFANCULO!!!!

6 abitanti cotarda

giorgio libralato ha detto...

Mi pare che, come immaginavo, l’iniziativa sia stata gradita. Ogni giorno verranno raccolte le segnalazioni più importanti per diventare post nei giorni successivi ed essere trasmessi all’amministrazione comunale. I commenti solo scarsi solo quando si critica il sistema Italia e il suo padrone.

Anonimo ha detto...

MA GUARDA CHE LA LOGICA BERLUSCONI E' LA STESSA. IL PROBLEMA E' BERLUSCONI OPPURE UN CERTO MODO DI FARE POLITICA? DI FARSI GLI AFFARI PROPRI? DI AUMENTARSI GLI STIPENDI? DI FARE POLITICA PER PROFESSIONE? DI MISCHIARE POLITICA E PROFESSIONE? IL PERBENISMO CATTOLICO CHE GIUSTIFICA TUTTO? LIBRALTO FATTI UN ESAME DI COSCIENZA! ALFREDO

Anonimo ha detto...

Per i 6 abitanti di la Cotarda,
La soluzione non la conosco, rendiamoci conto invece delle spaccature interne alla Giunta Comunale, se il Sindaco è contro la realizzazione delle centrale turbogas c'è sicuramente qualcun'altro favorevole, come vedete da una parte la ReteNoturbogas e PontiniaEcologia si impegnano per evitarla e dall'altra alcuni esponenti politici della maggioranza facilitano l'iter con quelle delibere assurde.
Come si definisce una situazione amministrativa del genere e degenere? Contradittoria, contrastante, ambigua, negligente, superficiale, trovate voi l'aggettivo più idoneo, fatto sta che l'esito non cambia, in questi casi il Sindaco dovrebbe avere il coraggio di togliere deleghe ed incarichi a quegli assessori che non sono allineati politicamente con le volontà politiche espresse dalla maggioranza del Consiglio Comunale.
Sono realista, non avrà il coraggio ne coerenza della scelta politico-amministrativa, perchè sarebbe ammettere la sconfitta personale ed il fallimento politico della coalizione al governo del nostra cittadina.

Anophele

giorgio libralato ha detto...

Mi sa che o Alfredo mi ha scambiato per un’altra persona oppure ha fatto confusione.

Anonimo ha detto...

e per la risposta di anophele ai 6 abitanti di la cotarda che ne dici? perchè lo scenario posto in essere da tomboli è da dissesto politico, ambientale ed intellettuale.

Coriolano

NO TURBOGAS! ha detto...

Ma che cosa è successo alla cotarda?

Anonimo ha detto...

sto leggendo anch'io per capire di più, leggi i commenti della signora anophele, sono interessanti, da info importanti che ai cittadini non arrivano.
coriolano

giorgio libralato ha detto...

E’ normale che in una coalizione ci siano opinioni diverse su argomenti che non sono stati affrontati durante la campagna elettorale o nel programma di lista. L’importante è che gli atti siano chiari. (riferimento Anophele 12.47). Coriolano (16.40) quando Tombolillo non avrà più voglia di prendersi il carico dell’amministrazione avremmo la stessa situazione degradante che si può notare dove amministra o ha amministrato la destra (Terracina, Aprilia, Sabaudia, Latina, Pontinia, Sezze, provincia). No Turbogas non ho capito la domanda. Coriolano 19.34 non ho capito quali siano queste informazioni.

Anonimo ha detto...

LIBRALATO BISOGNA CLONARE TOMBOLILLO PERCHE' NON POSSIAMO PERMETTERE DI PERDERE QUESTO GENIO DELLA POLITICA. SOPRATUTTO DOVE LO TROVIAMO UNO CHE PRENDE TUTTI QUESTI VOTI?
OCTOPUS

giorgio libralato ha detto...

La speranza è che i dissestatori, gli incapaci, i pasticcioni e i dilettanti allo sbaraglio di una certa parte politica vadano a casa e magari inizino a lavorare diventando da parassiti utili alla società

NO TURBOGAS! ha detto...

ho riletto il commento di Anophele: ..." il caso la Cotarda, le pare sensato eliminare due vincoli, quello paesaggistico ed idrogeologico"...
Quindi nella zona cotarda vogliono eliminare due vincoli per poter costruire il metanodotto e l'elettrodotto? Ho capito bene?
Le fonti di questa informazione sono: delibere consigliari del 2006 n°42 e del 2008 n°31?
Grazie

Anonimo ha detto...

X Libralato: invece se ai dissestatori fanno progettare centri commerciale va bene? a fare quello sono capaci? Ma piantatela di prendere per culo gli elettori!

giorgio libralato ha detto...

Il problema dell’edificabilità a La Cotarda riguarda il parere della regione (zona verde) che si può superare solo con le modalità indicate nel parere che non sono state espletate e quindi ad oggi è inefficace, al di là di qualsiasi delibera comunale. A questo si aggiungono i vincoli paesaggistico e idrogeologico. Ma in ogni caso non viene messo in discussione il vincolo di inedificabilità nella zona rossa, né i vincoli paesaggistico ed idrogeologico ai Gricilli che sono, finora, l’unica carta disponibile per contrastare la turbogas. Per quanto riguarda il centro di Mesa sono contrario ma questo l’ho scritto una infinità di volte. Chi come me se non si presenta alle elezioni non può certo prendere in giro nessuno.

Anonimo ha detto...

per NOTURBOGAS, il caro Giorgio non dice che la scelta amministrativa di eliminare parzialmente due vincoli in quella zona è una "mossa" politicamente sbagliata, perchè:
•hanno già rilasciato concessioni edilizie per realizzare decine d'ettari serre,
•se tale vincolo è evitabile per le aziende locali serre ed altro lo è a mggior ragione per opere d'interesse nazionale come la centrale elettrica,
•si è creato un precende, quindi l'acea può o potrà fare ricorso legale e vincerlo per i suddetti motivi,

La domanda è: chi ha avuto la splendida idea di eliminare i vincoli e sopratutto chi ha rialsciato le concessioni a serre in quell'area agricola di pregio?

Anophele

Anonimo ha detto...

dimenticavo NOTURBOGAS, tre associazioni chiesero l'inserimento di altri vincoli e la correzione di errori in quella zona proprio per rendere più difficile se non impossibile la realizzazione delle opere accessorie alla turbogas, e guarda un pò la P.Amm. non le ha considerate, anzi respinte!
Questo significa dissestare un territorio, che all'interno della maggioranza hanno più potere quelli favorevoli alla turbogas.

Anophele

Anonimo ha detto...

allora Giorgio in buona fede non sta lavorando con o per il sindaco contrario alla turbogas ma per quei consigliero o assessori favorevoli?

nemo

Anonimo ha detto...

mi auguro in buona fede, sta aiutando i dissestatori, in parte quelli del dissesto finanziario ma sopratutto quelli ambientali, perchè più o meno sono gli stessi, e comunque parte in causa delle precedenti amministrazioni fautrici di progetti nefasti e nelle quali consiglieri ed assessori hanno cambiato coalizione politica passando da una parte all'altra conservando i loro privilegi e poteri, almeno nella precedente amministrazione di centrodestra hanno fatto pulizia da loro stessi autoelimindosi per incompatibilità d'interessi, qui in questa ci sono contrasti tra le fila del centrosinistra su diverse cose, ed in più ci sono quelli che erano in maggioranza con il centrodestra fallimentare! più caos di così si muore! ci sono le condizioni per amministrare civilmente e democraticamente il paese?
NON CREDO! in una qualunque nazione civile avrebbero sciolto l'amministrazione.

Paola

giorgio libralato ha detto...

Ai commentatori non manca la fantasia sui nomi. Qualcuno (in buona fede oppure no?) vorrebbe far credere che i documenti si leggano in modo capovolto oppure senza gli allegati. Ma Pontinia è la terra delle invenzioni, dalla concessione edilizia al dissesto preventivo. Magari la delibera del 2006 non è del consiglio ma del Commissario? Magari ci sono opere autorizzate o realizzate dove i vincoli non ci sono? diciamo la verità (l’unico che l’ha fatto è stato Anitori) c’è stato solo una leggerezza del progettista su un progetto molto ricorrente. Se fosse stato esterno all’amministrazione poteva non sapere degli altri progetti in corso? E se era interno? Secondo qualche tesi interna alla precedente amministrazione è vero che uno degli obiettivi del dissesto inventato era quello di far realizzare progetti particolarmente inquinanti, turbogas, biomasse e inceneritore. Contrastare il dissesto significava anche salvaguardare l’ambiente. Ma certo l’hanno capito in pochi. Poi spazio ai falsi, ai vigliacchi e alle menzogne come sempre. Le chiacchere e le fantasie fanno girare il mondo, volare gli asini e i dissesti inventati.Comunque per tranquillizzare la Signora Paola quella amministrazione è stata sciolta anzitempo, come dice lei, in un paese civile

Anonimo ha detto...

che ha fatto anitori?

nemo

Anonimo ha detto...

che significa "c’è stato solo una leggerezza del progettista su un progetto molto ricorrente"

ci fai capire anche a noi?
sei difficile, devi esser più chiaro come anofele.

nemo

Anonimo ha detto...

perchè non è vero che l'attuale vicesindaco era in maggioranza con la precedente amministrazione?
Ma chi approvò la turbogas? e chi voleva mettere le antenne telefoniche in città? e chi sta evitando con furbizia l'applicazione del ptpr e del pai anche sul prg?
ma la sep prima inquinava e puzzava e poi dopo il contratto per la differenziata non puzzava più?
ma il centro commerciale chi l'ha deliberato la crocerossa?
Scusa ma perchè ci prendi per il culo? nemo

giorgio libralato ha detto...

Commenti delle 20.11 e delle 20.15 chiedete all’interessato. Non è mia abitudine appropriarmi delle idee e del lavoro degli altri. Subiaco era in consiglio comunale nell’85, poi nel 90/94 è stato assessore sempre dc. Nella prima consiliatura di Tombolillo 94/98 era vicesindaco e poi contro l’amministrazione (rimanendo vicesindaco), nel 98 non si è candidato lui ma la figlia (eletta), nel 2003 si è candidato con Mochi diventando assessore poi rimosso e passato all’opposizione perché contro il dissesto. Non l’ho mai negato, anzi ne ho sempre parlato. Ma dovreste essere un po’ più attenti, altrimenti vi prendete in giro da soli. Nemo, secondo lo stereotipo della maggioranza dei commentatori che o sono poco attenti, o non mi conoscono oppure hanno iniziato da poco a leggere il blog o sono poco informati, continua a fare affermazioni sbagliate e soprattutto già superate da decine di risposte. Sulle antenne sono stato il primo a proporre un nuovo regolamento, ho votato una delibera per la rimozione di quella di viale Europa oltre 15 anni fa, sul pai e ptpr ho già risposto, sulla sep ho scritto centinaia di volte e sono controparte in sede di giudizio. Sul centro commerciale sono stato il primo a dichiararmi contrario e le motivazioni non sono mai state smentite.

Anonimo ha detto...

lo vede Libralato, lei si dichiara contro tante cose, come me, dice che è il primo a scrivere e presentare richieste al sindaco o enti per risolvere, e poi questi fanno come gli pare, innazitutto non credo sia una corsa a chi per primo presenta rimostranze o alza il dibattito, poi mi elenca quali cambiamenti è riuscito ad ottenere dal suo amico sindaco? perchè in tutti questi anni da primo cittadino l'unica cosa che ha cambiato è l'idea per la turbogas e l'inceneritore, ma non grazie a lei! ma a quei sornioni della rete noturbogas.

Paola

giorgio libralato ha detto...

Sornione è un complimento?

Anonimo ha detto...

sornione = furbesco e malizioso.

Chi ha scritto qui che alcuni hanno inchiodato alle responsabilità il sindaco?
Cioè se la turbogas ed inceneritore li fanno o non li fanno i vincitori sono quelli della noturbogas? ecco qui ha compreso? lei lavora, ed altri a guardare, ed altri ancora a tramare contro tra i banchi dell'aula consigliare.

Paola

giorgio libralato ha detto...

Io ho l’obiettivo di non far realizzare le schifezze. Poi chi si prende i meriti non mi importa. I parassiti fanno parte della natura e qualche volta anche del genere umano.

Anonimo ha detto...

ma come gli amministratori fanno i danni ed i cittadini devono porre rimedio? e che li votiamo a fare?
beato te che fai finta di non capire!

giorgio libralato ha detto...

Ringrazio sempre chi capisce tutto, conosce tutto e aveva previsto tutto. La gente li vota e ce li dobbiamo tenere. Anche se fanno danni per esempio dichiarando un dissesto per cui non c’erano le condizioni, oppure approvano inceneritori, impianto di compostaggio, centrale a biomasse…

giorgio libralato ha detto...

Da cittadino che cerca di applicare il buon senso e il bene comune penso che certi “monumenti” non servono a nessuno, anzi. Ma ci sono gli esperti, quelli che ritengono che tutto abbia un prezzo, oppure che per interessi di parte pensano che vadano conservati e ristrutturati. Io credo che quello che non serve al miglioramento della qualità della vita possa diventare un peso. La terra ha dei limiti fisici e non può sopportare certo l’idea del progresso a tutti i costi e senza senso logico. Detto questo il vecchio mercato coperto, mi pare fossero tutti d’accordo, così come era non poteva essere utilizzato. Demolirlo e ricostruirlo? Ristrutturarlo e cambiargli destinazione? Demolirlo e farci altro? Se ne poteva certo parlare. Ma quando esistono delle regole o si cambiano o si rispettano. Detto questo si apre il dibattito sulla qualità, sul bello, sulla convenienza. Ma bisogna, appunto, rispettare le regole.

Anonimo ha detto...

bohhh hai detto tutto ed il contrario di tutto, che vuol dire certi "monumenti" .... esperti che ... conservati e ristrutturati... spiegati meglio xkè non riusciamo a capire cosa intendi e quali informazioni ci vuoi dare. Coriolano

Anonimo ha detto...

veramente Giorgio c'è da sbellicarsi dalle risate (per non piangere) con questi amministratori.
mettiamo da parte gli aspetti estetici, sarebbe interesante capire la "forzatura" adottata per far rientrare un edificio del 1956 privo d'ogni requisito per esserlo tra quelli storici, quindi sottoporlo ai vincoli di legge per poi accedere ai finanziamenti regionali ad hoc, si sono ribaltate le logiche? forzando ogni condizione, storica, sociale, ed estetica per giustificare il progetto? non dovrebbe avvenire il contrario? Tant'è che i soldi sono stati spesi malissimo, fai un giretto intorno alla struttura è vedrai quanti soldi di manutenzione straordinaria ci vorranno da qui in avanti per tenerlo in buono stato ancora prima d'aprirlo!

Queste bizzarre modalità di spendere il nostro denaro ti sembrano corrette?
Coriolano

giorgio libralato ha detto...

Allora Coriolano anche se le ci vuole del tempo (mezzora in questo caso) poi capisce.